Una donna di 91 anni è venuto a mancare dopo aver ricevuto la seconda dose di vaccino Pfizer. Sono in corso i dovuti controlli.
Sono giorni febbrili per quanto concerne la campagna vaccinale. In particolare si sta cercando di immunizzare tutta la popolazione. Purtroppo però lungo il cammino c’è stato qualche problema. In particolare hanno fatto rumore alcuni casi di trombosi susseguenti all’inoculazione di AstraZeneca.
Altri effetti collaterali sono poi comparsi anche con altri vaccini. Naturalmente più i vari farmaci vengono diffusi e maggiori sono i casi che vengono fuori. In questi giorni a fare discutere un caso accaduto a Villorba, nel trevigiano, dove una donna di 91 anni è morta dopo aver ricevuto la seconda dose di Pfizer.
Dopo il vaccino è sopraggiunto il dramma
Come riportato da Il Messaggero, tutto questo si è verificato nella mattinata di sabato 8 maggio. A quanto pare la donna stava aspettando che anche la figlia ricevesse la propria dose di vaccino quando si è sentita male ed ha avuto un arresto cardiocircolatorio.
A quel punto è stata prontamente chiamata un’ambulanza che è giusta sul posto. Nel frattempo però anche il personale del centro vaccinale ha provato a rianimare la 91enne. Purtroppo però sin da subito il macchinario ha rilevato che non c’era più nulla da fare e poco dopo i medici hanno dovuto decretare il decesso della donna.
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L’anziana è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Treviso e solo lì ne è stata decretata la morte. Al momento i dottori affermano che non ci dovrebbe essere correlazione tra l’inoculazione del vaccino e questo triste avvenimento. Allo stesso tempo però hanno già avviato tutte le procedure per fare i dovuti controlli sulla donna che è venuta a mancare. Da parte della nostra redazione vanno le più sentite condoglianze alla famiglia.