Palermo, coppia omosessuale aggredita: la motivazione è sconcertante

A Palermo, una baby gang ha aggredito una coppia gay per un motivo che deve far riflettere sull’attuale periodo che si sta vivendo.

Coppia gay aggredita palermo baby gang

Il periodo attuale sta diventando sempre più brutale. Il DDL Zan può portare sicuramente nuova linfa ma da solo non fermerà questi gesti orribili. A Palermo si è verificato l’ennesimo caso di una coppia gay aggredita in malo modo.

Il discorso che si lega a queste vicende è che, almeno in alcune zone, c’è ancora un disagio sociale e culturale che fa paura. Questo ha con se ancora pregiudizi e discriminazioni che dovrebbero essere superati ma che, alla realtà delle cose, non lo sono.

La vergognosa aggressione ad coppia gay a Palermo

I due ragazzi, di Torino, erano in vacanza a Palermo. Precisamente vicino a via Maqueda, la coppia era alla ricerca di un albergo dove risiedere in quel momento. A quel punto si è scatenato il caos attorno a loro.

Un gruppo di ragazzini prima li ha insultati solo perché si tenevano per mano per poi passare all’aggressione fisica. Risultato è che un membro della coppia è rimasto ferito ed è stato portato in ospedale. Ora la polizia ha già preso tutto il materiale delle videosorveglianze per rintracciare chi ha commesso questo atto criminale.

Il sindaco Leoluca Orlando ha preso immediatamente le distanze da questo fatto. Ribadendo che quella non è la Palermo che si conosce e che il ddl Zan deve essere approvato il prima possibile. Dall’altra parte alcuni avversari politici hanno criticato la gestione della città da parte del sindaco. Sostenendo che sia troppo mediatico e poco propenso ad attuare misure di sicurezza per la città.

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Intanto, la referente dal dipartimento delle pari opportunità Maria Saeli si è proposta di accompagnare i ragazzi per le stradine di Palermo. Perché, dice: “Palermo, per fortuna, non è questa. Palermo è tanto altro, è integrazione, è melting pot”.

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