Marilyn Manson, continuano le accuse di violenza: “È tutto falso”

Continuano ad arrivare le accuse di violenza per Marilyn Manson e questa volta è una sua ex fidanzata che denuncia, ma lui si difende: “È tutto falso“

Per Marilyn Manson continuano ad arrivare accuse di violenza e questa volta è una sua ex fidanzata a puntare il dito, ma lui si difende: “È tutto falso“.

Come sicuramente in tantissimi già sapranno, Manson comincia la sua carriera diversi anni fa quando, nel 1989, forma duo musicale insieme a Scott Putesky ed in seguito porta avanti altri due importanti progetti musicali.

Dopo qualche tempo, Manson, insieme alla sua band, comincia ad acquisire sempre più successo e qualche anno dopo, con il disco ‘Antichrist Superstar‘ raggiunge l’apice; il gruppo riesce a ricevere sia il disco di platino che quello d’oro.

Ma l’artista non si ferma soltanto alla musica, infatti, nel ’97 decolla anche la sua carriera come attore e partecipa all’amata pellicola di David Lynch dal titolo ‘Strade perdute‘, ed in seguito anche ad altri film come ‘La setta delle tenebre‘ e ‘Ingannevole è il cuore più di ogni cosa‘.

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Marilyn Manson, ancora accuse per il cantante: questa volta è un’ex fidanzata

Come anticipato in precedenza, su Marilyn Manson continuano a piovere accuse di stupro e di abusi e questa volta a parlare è una sua ex fidanzata.

Le accuse mosse contro il cantante sono di violenza sessuale, ma non solo infatti, come riportato da ‘La Stampa‘, la donna lo accusa di averla costretta a guardare un video in cui l’artista abusa di una fan.

La giovane fan in questione, secondo le accuse, è legata ad una sedia, costretta a bere urina ed è minacciata con una pistola.

La smentita non tarda ad arrivare e i collaboratori del cantante fanno sapere che il suddetto video è un cortometraggio che però non è mai stato reso noto.

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Anche Esme Bianco ha denunciato l’artista per abusi; l’avvocato di Mason ha fatto sapere che le accuse sono false e che lo dimostrerà.