Le tombe più macabre della storia (FOTO)

Nella storie sono state realizzate tombe che portano con sé qualcosa di macabro: una scritta o un aneddoto. Ecco le più spaventose.

Alcune tombe in giro per il mondo raccontano vicende inquirenti, alcune appartengono ai cimiteri in cui sono situate, altre, invece, riguardano i loculi stessi. Andiamo a conoscere le sei tombe più macabre della storia.

Il cimitero dell’Angelo Nero di Oakland

Nel cimitero dell’Oakland di Iowa City c’è un Angelo Nero che si dice possegga il potere di uccidere chiunque lo baci o lo tocchi. Si racconta che la statua agghiacciante un tempo era di bronzo, ma poi divenne nera in seguito ad un fulmine nelle notte caduto dal cielo come segno di infedeltà del suo proprietario.

La tomba nel parcheggio

Su una collina che si affaccia sul fiume Raritan nel New Brunswick, nel New Jersey c’è la tomba di Mary Ellis, sepolta nel 1828. La vita della donna viene raccontata in quanto triste e malinconica. Mary, infatti, si era innamorata di un capitano della marina militare che le aveva promesso di tornare a sposarla. Il suo cuore però si spezzò quando l’uomo non tornò mai da lei, ma il suo ricordo è rimasto sempre vivo. Tanto che il giorno della sua morte, fu sepolta nel punto in cui attendeva il suo amante. Ad oggi, dopo 200 anni, la tomba è ancora lì, mentre l’area riqualificata è diventata un parcheggio.

La tomba in mezzo alla strada

Nella County Road 400 nell’Indiana si trova la tomba di Nancy Barnett. I parenti della donna si sono sempre battuti nel voler isolare il loculo dalla curiosità e dal traffico della contea, ottenendo la divisione delle strade. Tuttavia il fatto più macabro è che quando la tomba fu riesumata da alcuni archeologi, questi hanno trovato i resti di altre sei persone: Nancy Barnett, un’altra donna, un uomo e quattro bambini le cui identità, però, rimangono ancora oggi sconosciute.

Victim of the Beast 666

Esiste poi la “Victim of the Beast 666” o “Vittima della Bestia”, il nome è tutto un programma. Questa misteriosa scritta compare sulla tomba di Lilly E. Gray a Salt Lake City, nello Utah. La storia di questa lapide non è rivelata, alcuni dicono che presumibilmente riposa un serial killer o un pedofilo, tuttavia nessuno sembra sapere molto della vita di Lilly e della strana leggenda che la circonda.

I vampiri di Jewett City

Nel cimitero di Jewett City di Griswold, nel Connecticut, si trova una linea di lapidi in gran parte anonime risalenti agli anni 1840 e 1850 che raccontano una storia macabra. A partire dalla fine degli anni 1840, Henry Ray e tre dei suoi figli morirono tutti nel giro di pochi anni a causa di una misteriosa malattia degenerativa che era probabilmente la tubercolosi. All’epoca, tuttavia, si credeva che fosse opera di vampiri, e almeno due dei corpi furono riesumati e bruciati. Questo evento finì sui giornali dell’epoca, lasciando la famiglia conosciuta come “Jewett City Vampires”, ovvero i vampiri di Jewett City.

I loculi mobili di Chase Vault

Dopo che erano state sepolte tre donne della sua famiglia, nel 1812, il loculo della famiglia Chase alle Barbados fu aperto per la sepoltura di Thomas Chase. Nonostante il loculo fu sigillato con cemento, quando il caveau fu aperto per Thomas le bare delle tre donne furono trovate in disordine. Quando fu riaperto il loculo, dopo la sepoltura di un bambino, si è manifestato lo stesso fenomeno. Ogni volta, gli addetti ai lavori, dovevano rimettere a posto le bare ed ogni volta che il custode doveva riaprire il loculo le trovare sotto sopra. Questa storia continuò fino a quando le tombe furono trasferite nel 1820. Da quel momento  il loculo non è mai più stato affittato.