Chi era Max Mosley? Biografia, vita e carriera del boss dei motori

Grave perdita per tutto il mondo dei motori. L’ex boss della FIA Max Mosley è morto all’età di 81. Lasciò l’incarico dopo uno scandalo.

Dramma nel mondo dei motori dove è venuto a mancare all’età di 81 anni Max Mosley. Il dirigente britannico è stato per anni il boss incontrastato della FIA e quindi di conseguenza della F1 insieme all’amico di una vita Bernie Ecclestone. Negli anni si è reso protagonista di profondi dissidi con la Ferrari per differenti vedute nella gestione della F1.

Presidente FIA dal 1993 al 2009, fu in pratica costretto a non ricandidarsi dopo che venne fuori uno scandalo che lo vedeva protagonista. Il giornale News of the World infatti pubblicò foto e filmini che vedevano Mosley che prendeva parte ad alcune orge sadomasochiste con prostitute vestite in uniformi naziste.

Max Mosley: carriera e famiglia

Max Mosley era il secondogenito di Oswald Mosley, un ministro laburista che aveva idee antisemite e fasciste. Grande sostenitore di Hitler, il padre di Max si sposò con sua madre Diana Mitford nella casa di Goebbels alla presenza del Fuhrer in persona.

Dopo una breve carriera come pilota negli anni ’60 il giovane Max Mosley fonda una propria scuderia, la March. Nel 1974, con l’amico di sempre Bernie Ecclestone fonda la FOCA, l’associazione che avrà il compito di rappresentare gli interessi commerciali dei team di F1.

Nel 1991 diventa presidente della FISA che nel 1993 si tramute in FIA. In quegli anni intraprende numerose battaglie per rendere la F1 sempre più sicura. In particolare dopo il decesso di Senna riesce ad ottenere nuovi standard in tal senso che ancora oggi sono riusciti a limitare tantissimo la presenza della morte in questo sport.

Chi era il figlio di Max Mosley?

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Nella vita di Max Mosley però non ci sono solo vittorie e lustrini. Il figlio Alexander, infatti, è morto nel 2009 per una sospetta overdose all’età di soli 39 anni. L’ex presidente della FIA aveva anche un altro figlio più piccolo, Patrick.