Arrivano le prime ricostruzioni sul dramma della funivia di Stresa. Sarebbe stato a quanto pare il padre a salvare il piccolo sopravvissuto.
Abbiamo ancora tutti negli occhi la tragedia di ieri sulla funivia di Stresa che ha strappato alla vita 14 persone. Ora però le speranze di tutti sono ancora legate a quell’ultimo brandello di vita rimasto di questo dramma. Il piccolo E., infatti, 5 anni, è l’unico sopravvissuto di questa strage.
I medici stanno facendo di tutto per tenerlo in vita e per ora, seppur critiche, le sue condizioni restano stazionarie. Nell’incidente sono morti papà, mamma e fratellino del piccolo che purtroppo non ce l’hanno fatta. Il bambino è stato ritrovato dai soccorritori con diverse fratture agli arti inferiori.
Funivia Stresa: si cerca di salvare il bambino
Al momento i medici lo tengono in coma farmacologico e non sono ancora in grado di affermare se ci siano stati o meno danni cerebrali. Come riportato da Tgcom24 però a quanto pare a salvare E. potrebbe essere stato proprio suo padre.
Secondo una prima ricostruzione infatti, durante la terribile caduta il genitore avrebbe avuto il tempo di stringere per un’ultima volta in un abbraccio il bambino. Proprio questo gesto istintivo di amore puro avrebbe evitato la dipartita del piccolo. Ad affermare questo è lo stesso personale medico che spera di riuscire a salvare l’ultimo superstite della strage di Stresa.
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La famiglia del bambino, di origini israeliane viveva nel pavese. Domenica in serata in ospedale è arrivata la zia del piccolo, sorella del padre, che resterà fuori da quella camera in attesa di una notizia positiva. Intanto le bacheche social della famiglia sono state inondate di messaggi di cordoglio da parte di molte persone.
