Greta Thunberg distrutta: ora finisce vittima di body shaming

Greta Thunberg è stata pesantemente attaccata dai media locali cinesi. Il motivo è davvero particolare, ma lei ha risposto a tono.

La Cina si sa non ama essere attaccata. Guai a dirle che qualcosa che sta facendo va bene, ti ritrovi subito un intero stato contro. Questo è un po’ quello che è accaduto a Greta Thunberg, che in linea generale non è mai stata molto simpatica ai paesi asiatici per i suoi continui attacchi.

Ora però ci sono andati giù pesante in Cina. In particolare il giornale China Daily ha pesantemente attaccata la giovane attivista definendola “principessa ambientale”. Sul banco degli imputati ci sarebbero gli attacchi della ragazzina svedese nei confronti dei cinesi rei con le loro emissioni di contribuire pesantemente all’inquinamento del nostro pianeta.

l’attacco a Greta Thunberg del giornalista cinese

L’autore Tang Ge l’avrebbe definita così: “Nonostante dica di essere vegana, a giudicare dalla sua crescita direi che le sue emissioni di carbonio non sono poi così basse”. Un attacco brutale nei confronti di una ragazza, che spesso dimentichiamo, ha solo 18 anni. Il giornalista ha anche aggiunto che Greta Thunberg sarebbe andata in giro con cartelli che inquinano il pianeta.

LEGGI ANCHE >>> “Ci devi restituire 500mila euro”: arriva l’accusa a D’Alema

Insomma attacchi gratuiti che non hanno lasciato indifferente la giovane attivista. La ragazza, infatti, ha pubblicato un post dove ha scritto: “Essere derisi dai media statali cinesi è un’esperienza piuttosto strana anche per i miei standard. Ma sicuramente andrà sul mio curriculum”. Staremo a vedere se nelle prossime settimane ci saranno ulteriori sviluppi. Quello che è certo è che la Cina non si lascerà distruggere facilmente sulla pubblica piazza di internet.