Nella giornata di ieri, durante il programma L’Eredità, a Flavio Insinna non è piaciuta una domanda che lo ha fatto molto arrabbiare.
L’Eredità ormai lo conosciamo, è il gioco pre-serale di punta della Rai. Questo ormai è appuntamento fisso di ogni stagione dell’emittente nazionale. Anche se negli ultimi anni ha dovuto vedersela con un concorrente di casa Mediaset niente male come Avanti un altro.
Di solito è caratterizzato da una certa serietà, con domande di un certo livello. Proprio una di queste ha fatto letteralmente arrabbiare, e alla fine provare un po’ di sconforto, il conduttore Flavio Insinna.
La puntata è quella andata in onda giovedì 20 maggio e che ha visto qualificata al gioco finale, Giulia. Ragazza con un sogno molto ambizioso: quello di diventare ambasciatrice.
L’Eredità: la domanda che ha destabilizzato Flavio Insinna
Nel corso della puntata, una domanda ha fatto incupire il simpatico conduttore. La domanda era: “Uno studio cinese ha calcolato che nel nostro emisfero nel 2100 l’estate potrebbe sparire del tutto o durare sei mesi?”
La risposta corretta era quella dei sei mesi. Dalla risposta si passa alle parole del conduttore che si dice non contento della cosa. Continua: “L’estate potrebbe durare sei mesi e anche se amiamo il mare non è una bella cosa. E’ un disastro per l’ambiente“.
Qui vediamo tutto l’animo di protezione per la natura. Certo che uno scenario del genere sarebbe devastante per la terra con svolte a dir poco apocalittiche. Solo per segnalare: Giulia è poi arrivata alla ghigliottina con una cifra di 210 mila euro, poi diventati 105 mila euro. Le cinque parole erano: attore, canale, gruppo, pianoforte e tocco. La ragazza ha tentato di vincere scegliendo la parola Maestro ma purtroppo la soluzione era spalle.
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Sicuramente dispiaciuta per non aver vinto la corposa cifra, siamo sicuri che Giulia ci riproverà nelle prossime puntate. Ovviamente sempre su Rai 1 e sempre con Flavio Insinna.
