Alex Zanardi e quel maledetto “giorno più bello”: un documento imperdibile

Alex Zanardi è protagonista di un docu-film che racconta il 19 giugno 2020, una giornata tragica ma eccezionale nella vita dello sportivo.

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«Questo è il giorno più bello della mia vita», dichiarò Alex Zanardi poco prima del rovinoso incidente che gli è costato quasi tutto. Ma la sua handbike che finisce investita da un camion racconta solo il tragico epilogo dei quei momenti.

Poco prima, tra i paesaggi suggestivi della campagna Toscana si svolgeva la manifestazione sportiva organizzata da Obiettivo3, la quintessenza dei valori sportivi incarnati dall’eroe della resilienza.

“La Grande Staffetta”, un docu-film che verrà proiettato in sala tra il 28 e il 30 giugno prossimi, intende raccontare con immagini inedite 86 minuti precedenti alla tragedia. La prima proiezione ha già emozionato il pubblico.

Alex Zanardi e la Grande Staffetta, 86 minuti prima

Il documento, curato dai registi Francesco Mansutti e Vinicio Stefanello, e prodotto dalla produttrice Barbara Manni portano nella sale la storia completa del 19 giugno, prima che Alex Zanardi si trovasse a lottare di nuovo per la vita.

Per questo motivo, offre una visuale privilegiata sui fatti accaduti. Un’angolazione che trasuda ottimismo. Dopo il primo drammatico incidente, Alex aveva dato fondo a tutte le sue forze per costruire un’esistenza di impegno e di entusiasmo, che non dovesse rinunciare alle sue passioni. Un’esempio per milioni di persone, diventato leggenda.

Ora, in seguito a questo nuovo dramma, nonostante l’ulteriore faticosissimo cammino, un nuovo e spettacolare recupero è ciò che il campione sta lentamente riconquistando. Una grande staffetta, appunto.

La sua e la nostra forza stanno proprio negli attimi che sono al centro della pellicola. Il sorriso di Alex, la compagnia della moglie Daniela, la partecipazione di tutti i protagonisti dello sport paralimpico che quel giorno vollero essere presenti per promuovere le iniziative della onlus Obiettivo3.

Ne sono convinti tutti, usciti dalla sala della prima proiezione de “La Grande Staffetta” alla presenza dei grandi nomi dello sport italiano, a cominciare dal vertice del CONI, Giovanni Malagò.

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Ogni istante del docufilm è stato salutato dai partecipanti come emozionante e vivido sotto ogni aspetto. Un ritratto imperdibile del carisma e dei valori interpretati da Zanardi, che tutti non vediamo l’ora di poter ammirare.

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