Vita, carriera e biografia di Davide Astori, il capitano della Fiorentina morto nel 2018 poco prima di una partita contro l’Udinese.
Il ricordo di Davide Astori aleggia ancora forte per Firenze. Il calciatore bergamasco si era fatto apprezzare per le sue grandissime doti umane, oltre che per quelle di calciatore. Negli anni era diventato un vero e proprio perno dei Viola sino ad assurgere alla posizione più ambita, quella di capitano.
La Fiorentina proprio per questo non lo ha voluto dimenticare e ha deciso che in un certo senso quel ragazzo, sarebbe stato il suo capitano per sempre. Proprio per questo, quando si è deciso di uniformare tutte le fasce da capitano in Serie A, i Viola hanno richiesto un permesso speciale per utilizzare una personalizzata con il suo numero, il 13.
Vita e biografia di Davide Astori
- Nome: Davide Astori
- Data di Nascita: 7 gennaio 1987
- Luogo di Nascita: San Giovanni Bianco
- Squadre dove ha giocato: Pizzighettone, Cremonese, Cagliari, Roma e Fiorentina
- Altezza: 189 cm
- Peso: 80 Kg
Davide Astori nasce nel 1987 a San Giovanni Bianco, ma cresce a San Pellegrino Terme. Entrambe le città si trovano nel bergamasco. Muovi i primi passi con il pallone tra i piedi con il Ponte San Pietro, una squadra affiliata al Milan. Nel 2005-2006, entra a far parte della squadra rossonera.
Sin dall’inizio comincia ad indossare la maglia numero 13 vista l’enorme ammirazione che prova nei confronti di Alessandro Nesta, al quale si ispira. Nel 2006-2007 il Milan lo manda in prestito al Pizzighettone in C1 e l’anno successivo viene girato alla Cremonese.
La Carriera di Astori
L’ingresso nel calcio dei grandi però arriva per lui nel 2008, quando per poco più di 1 milione di euro viene acquistato in comproprietà dal Cagliari. A 21 anni fa il proprio esordio in Serie A. Con i sardi gioca 6 stagioni, tutte nella massima serie e tutte a grandi livelli diventando uno dei difensori centrali più forti del campionato.
Le sue prestazioni gli valgono la convocazione in Nazionale a 24 anni. L’esordio arriva il 29 marzo 2011, quando subentra a Chiellini in Ucraina-Italia. Con gli Azzurri partecipa a varie gare di qualificazione e prende parte alla Confederations Cup del 2013, dove segna anche il suo unico gol in Nazionale nella finale per il 3° posto contro l’Uruguay.
Nel 2014 passa in prestito alla Roma, gioca una buona stagione, ma a fine anno il club capitolino decide di non riscattarlo. L’anno successivo allora approda alla Fiorentina dove mette insieme in 3 anni 109 presenze e 3 gol. Nella stagione 2017-2018, quella nella quale trova la morte viene nominato capitano dei Gigliati a inizio anno.
Come è morto Davide Astori
Il 4 marzo 2018 viene trovato morto all’interno di una camera d’albergo a Udine. La Fiorentina era impegnata contro l’Udinese quel giorno stesso. Secondo quanto riportato dal referto medico Davide sarebbe deceduto per arresto cardiaco improvviso seguito a fibrillazione ventricolare dovuta ad una cardiomiopatia aritmogena silente.
In seguito a questo tragico evento si decise di annullare l’intera giornata di Serie A e farla rigiocare qualche settimana dopo. Proprio pochi giorni fa è arrivata la sentenza contro il dottor Giorgio Galanti, che con l’accusa di omicidio colposo per il caso Astori è stato condannato ad un anno di reclusione.
Chi era la fidanzata di Astori
Visualizza questo post su Instagram
Davide era legato sentimentalmente a Francesca Fioretti dal 2013. Con l’ex concorrente del Grande Fratello il calciatore della Fiorentina voleva costruire la propria famiglia e ci stava riuscendo. I due, infatti, avevano dato alla luce la piccola Vittoria nel 2016.
LEGGI ANCHE >>> Chi è Francesca Fioretti: vita e carriera dell’ex compagna di Davide Astori
Francesca si è ritrovato così d’improvviso il peso sulle spalle della bambina tutta da sola. Negli ultimi mesi si parla con insistenza di un possibile flirt con il calciatore Kolarov. La Fioretti e Astori erano molto innamorati e per la ragazza è stata una vera batosta.