Una nuova testimone afferma di aver visto la bambina a Milano che sembrava essere Denise Pipitone rivelando alcuni particolari dettagli.
Torna a tenere banco la storia di Denise Pipitone. In particolare si batte nuovamente sulla pista della bambina intercettata vicino la stazione di Milano. La guardia giurata Felice Grieco girò quella clip ormai 17 anni fa che ha allertato tutti. Purtroppo però sia la piccola che la donna che era con lei sono sparite letteralmente nel nulla.
Le recenti vicende accadute in Russia però hanno riaperto il caso Denise Pipitone. Le indagini sono nuovamente in corsa e qualcosa pare si stia muovendo. Sono in molti a sostenere che la bambina intercettata a Milano sia proprio la piccola scomparsa da Mazara del Vallo e quindi si cercano nuovi indizi.
Denise Pipitone: parla un’altra testimone
Durante la trasmissione Mattino Cinque, ha parlato la panettiera che si trovava lì vicino quel giorno in cui Grieco intercettò la bambina e ha raccontato: “Teneva un cappuccio in testa, ma non era una giornata che necessitava una cosa del genere. Almeno io con mio figlio non l’avrei fatto. Quando se lo è abbassato da dietro sembrava proprio Denise. Non li ho più visti da quel giorno”.
La donna ha poi proseguito: “Ho avuto la percezione di una bambina molto tranquilla e serena. Naturalmente, vista l’età è molto più facile acclimatarsi in un nuovo contesto rispetto a quando hai 12-13 anni. Questo lo dico da mamma”. Insomma parole che lasciano nuovi dubbi sulla vicenda. L’impressione è che la donna che era con la piccola cercasse in tutti i modi di tenere un profilo basso.
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Non a caso appena la guardia giurata stava provando ad avere un approccio con la bambina chi era con quest’ultima l’ha subito richiamata. Tutto questo non fa che corroborare la tesi secondo la quale la donna stesse provando in tutti modi a non attirare l’attenzione.