Sono ore febbrili per Piera Maggio. Si sta controllando una 21enne in Calabria che si pensa possa essere Denise Pipitone.
Si riaccende la speranza per mamma Piera, che naturalmente cercherà di restare sino all’ultimo con i piedi per terra. Il caso Denise Pipitone negli ultimi giorni si è riaperto clamorosamente e sono tante le piste seguite dagli inquirenti. La triste vicenda avvenuta in Russia con Olesya Rostova ha avuto il risvolto positivo di aver riacceso la luce su un caso “addormentato” da tempo.
Si torna così ad indagare, forse con colpevole ritardo, sulla pista romena. Nel 2004 infatti era stata intercettata una bambina molto simile a Denise Pipitone nella stazione di Milano. La piccola però era purtroppo poi sparita nel nulla.
Trovata una nuova Denise Pipitone
Da quanto si apprende, in queste ore, i Carabinieri di Scalea starebbero effettuando dei controlli su una ragazza di 21, di presunte origini romene. Un cittadino, infatti, avrebbe segnalato la somiglianza tra la giovane e Denise Pipitone. Non è tutto però perché l’informatore avrebbe riferito altri dettagli che combaciano con la piccola scomparsa da Mazara del Vallo ormai 17 anni fa.
Fortunatamente la ragazza non ha opposto resistenza ed anzi si è mostrata ben disposta nel collaborare con gli agenti. Avrebbe infatti già fornito i nomi dei propri genitori ed altre informazioni che saranno poi utili per ripercorrere questi ultimi anni. Dopo i primi rilevamenti preliminari, qualora non dovessero risultare incongruenze, si procederà poi alla prova per antonomasia: il test del DNA.
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Mamma Piera naturalmente spera, ma allo stesso tempo è consapevole che in questi anni fin troppe Denise hanno bussato alla sua porta. La speranza di tutti è che si possa risolvere la situazione per il meglio e che la piccola, ormai diventata donna, possa ritornare dalla sua mamma.