Il governo ha sempre stabilito le chiusure per covid in base al Rt, ora sembra si sia arrivato a porsi delle domande su tale indice.
Il Covid è stata una brutta botta a livello mondiale. Il Governo italiano ha sempre cercato di prendere decisioni salvaguardando gli italiani. Affidandosi, forse troppo spesso, al Rt. Il famoso indice di contagi per stabilire le chiusure prima e le zone colorate ora.
In questi ultimi giorni si sta assistendo a qualcosa che pone dei forti interrogativi su questo indice. Infatti l’Rt sta salendo ma gli ospedali si stanno svuotando. Data la situazione però ci potrebbero essere comunque delle chiusure in buona parte del paese che sarebbero sbagliate.
Sbagliate perché, andando al di là dell’Rt, l’epidemia sembrerebbe in regressione e le vaccinazioni stanno andando avanti con un buon ritmo. Tenendo conto che qualsiasi cambiamento dell’Rt possa sancire nuove chiusure, ora i governatori delle regioni non ci stanno e chiedono di rivalutare i criteri.
Da tali dati sono partite le richieste del governo e degli istituti di sanità di rivedere tutti i criteri che portano alle chiusure. La richiesta sarà quella di accantonare l’indice di contagi che oggi è a 0,89 e vedere quello delle ospedalizzazioni. La curiosità è che i cambiamenti di colore delle zone vengono sanciti da ben 21 parametri, con l’indice di contagio centrale, ma che prende dei parametri che ormai sono datati di due settimane.
Ulteriore paradosso è che la soglia dell’indice a 1 sia mantenuta per almeno due settimane prima di dare un nuovo ordine e di far cambiare colore alla zona. Ad esempio, La Sardegna, che è attualmente zona arancione, ha una delle situazioni migliori d’Italia. Con un Rt a 0,69 molto al di sotto dei numeri nazionali e con un impatto a 63 che la fa essere vicina alla regione con i numeri più bassi d’Italia: il Molise.
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Ormai è chiaro, e su questo concordano tutti gli esperti, che valutare in base all’indice di contagio sia ormai obsoleto. Ora il ministro della salute, Roberto Speranza, dovrà prendere una decisione che è richiesta da più parti. Sicuramente una decisione che nel caso farà discutere ma, seguendo i numeri, appare indubbiamente necessaria.
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