Caso Sacchi, dramma per due ragazzi: uno era un testimone chiave

Il caso Luca Sacchi fa ancora discutere. Il processo, ora, vede un tassello fondamentale venir meno per via di un tragico incidente. 

La storia di Luca Sacchi si conclude lo scorso 23 ottobre. Quando lui e la sua ragazza, Anastasiya Kylemnyk, sono stati aggrediti da due criminali. I due malintenzionati, volevano rubare lo zaino alla ragazza e Luca ha cercato di evitarlo. Da qui il colpo  di un’arma da fuoco che ha portato alla morte del ragazzo.

Una storia con molte ombre perché, successivamente, si è scoperto che il fulcro principale della questione era la droga. Proprio per questo, secondo gli inquirenti, i due ragazzi volevano fregare i due criminale per prendersi tutta la refurtiva. Oggi si arriva ad un clamoroso evento che potrebbe turbare, e non poco, il processo.

Processo Luca Sacchi: l’incidente che potrebbe cambiare il processo

In quella giornata molto concitata. Chi ha subito denunciato l’omicidio sono stati Simone Piromalli e Valero Rispoli. I due erano mediatori per uno scambio di marijuana tra Giovanni Pinci e Valerio Del Grosso. E sono stati i primi a chiamare i carabinieri per fare subito una prima dichiarazione a fatto avvenuto. Proprio grazie alla loro testimonianza si è avuto un quadro molto più chiaro. E grazie a ciò, la posizione di Piromalli è stata archiviata. L’archiviazione ha fatto diventare Priomalli il testimone chiave dell’omicidio di Luca Sacchi.

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A questo caso, ora si è aggiunto un altro tragico tassello. Un gravissimo incidente sul Grande Raccordo Anulare ha visto la morte di Simone Piromalli e Giorgia Albano. I due erano in moto quando, la dinamica esatta è ancora tutta da verificare, si sono scontrati contro un camion. La violenza del colpo è stata devastante e i due ragazzi sono morti sul colpo. I soccorso sono stati immediati, come immediato l’arrivo della polizia e degli uomini Anas. Un tale incidente ha poi causato forti difficoltà di manovra per la circolazione con il traffico completamente paralizzato.