Ristoratore in ginocchio, non sa come fare: aggira i dpcm con un pick-up

Il proprietario de Il Paladino ad Alessandria, non sapendo dove far sedere i clienti si è inventato un nuovo spazio su un pick-up.

Pick-up del ristorante Il Paladino (Facebook)
Pick-up del ristorante Il Paladino (Facebook)

Gli italiani si sa riescono sempre a tirare fuori il coniglio dal cilindro e sotto pressione sembrano dare il meglio di loro stessi. La storia che vi raccontiamo arriva da Alessandria. Piero è un ristoratore, proprietario de Il Paladino. Come tutti i colleghi del settore ha sofferto molto questa pandemia e sperava con questo nuovo dpcm di rivedere un po’ di luce.

Purtroppo però, le nuove regole che prevedono la riapertura solo di quei ristoranti che possono permettere di mangiare all’aperto ha messo in ginocchio ulteriormente Piero. Secondo quanto riportato da Primacomo, un esposto della Polizia Municipale di Alessandria dello scorso 29 aprile avrebbe costretto il ristoratore a dismettere il proprio dehor.

Il ristorante pick-up fa scuola e c’è già chi lo “copia”

Piero però non si è demoralizzato e si è inventato un nuovo modo di fare ristorazione. Ha preso un pick-up e sul cassone gli ha posizionato un tavolino. I clienti così possono cenare all’aperto sulla vettura. Il ristoratore ha sponsorizzato la novità attraverso i propri canali social e sembra riscuotere un certo successo tra gli alessandrini.

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Questa novità è stata adottata anche a Varese, dove un ristoratore ha sostituito il pick-up con un furgone. Non è la prima volta che Piero risalta agli onori della cronaca. Qualche mese fa infatti aveva “beccato” un’anziana signora a rubare le piante del proprio ristorante. Riconosciute le buone intenzioni della donna però, l’uomo ha deciso di proporle di prendersi cura lei dello spazio verde nei pressi de Il Paladino. Intanto il suo bizzarro ristorante sembra già fare scuola tra i colleghi.

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