A distanza di meno di 24 ore dalla morte di Luana D’Orazio l’Italia piange un nuovo caso di morte sul lavoro. È venuto a mancare un operaio.
Dopo la tragica scomparsa della 22enne Luana D’Orazio arriva un nuovo caso di morte sul lavoro. Poco fa è stata diffusa la notizia che un operaio di 49 anni sarebbe rimasto schiacciato sotto una fresa industriale. Il tutto si sarebbe verificato all’interno di una fabbrica di Busto Arsizio.
Il tema delle morti sul lavoro è tornato in questi giorni prepotentemente al centro dell’opinione pubblica. La morte di Luana, infatti, ha riaperto una vecchia ferita per l’Italia che ha dati allarmanti. Nonostante la disoccupazione alle stelle e le attività chiuse per il Covid, l’INAIL ha segnalato un aumento dell’11,4% delle morti sul lavoro nel primo trimestre.
Una nuova morte sul lavoro
Secondo una prima ricostruzione l’operaio sarebbe rimasto schiacciato da una fresa industriale. Il tutto si sarebbe verificato verso le 8:30. I colleghi hanno subito allertato i soccorsi. A quel punto in via del Roccolo sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri per tentare un salvataggio estremo, ma non c’è stato nulla da fare.
L’uomo è stato trasportato con l’elisoccorso in codice rosso all’Ospedale di Legnano. I medici hanno subito riscontrato un trauma da schiacciamento. Hanno provato in tutti i modi, ma purtroppo l’operaio non ce l’ha fatto. Grande scoramento tra amici e parenti che hanno avuto poco dopo la terribile notizia.
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Dopo meno di 24 ore un’altra persona è venuta quindi a mancare mentre svolgeva le proprie mansioni lavorative. Nelle prossime ore anche su questo caso verrà aperta un’inchiesta per capire le esatte cause che hanno poi portato a questa tragedia. La paura è che a causa di questo Covid e della crisi, i tagli principali stiano arrivando proprio sulla sicurezza visti i dati allarmanti.
