Parole durissime della Meloni durante il suo intervento alla Camera nella seduta per l’approvazione del Recovery Plan portato da Draghi.
Oggi è un giorno molto importante per la nostra Repubblica. Mario Draghi, infatti, ha presentato alla Camera il piano del Recovery Found. Naturalmente l’intervento più atteso era quello di Giorgia Meloni, l’unica voce fuori dal coro in un parlamento totalmente al Governo. La leader di Fratelli d’Italia non ha usato mezzi termini e ha attaccato con forza l’esecutivo.
In particolare la Meloni si è lamentata che il parlamento non ha avuto il tempo necessario per valutare approfonditamente il nuovo piano del Recovery. Tra le varie critiche mosse al Governo anche quella di non aver ascoltato la voce dell’opposizione nella stesura di questo nuovo piano.
Meloni: attacco frontale a Renzi
Nel criticare l’operato dell’esecutivo, la leader di Fratelli d’Italia ha parlato quasi con un po’ di nostalgia del precedente Governo: “Abbiamo passato mesi a giudicare il pessimo documento di Giuseppe Conte. Poi lui è andato a casa perché diceva Renzi, che fosse una vergogna che un piano così importante fosse gestito da un’oscura task force. Ora dove è Matteo Renzi? In Arabia Saudita?”.
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Naturalmente parlare della Meloni che rimpiange Conte è un’iperbole. La leader di Fratelli d’Italia però con il suo intervento ha fatto capire che dal suo punto di vista nulla è cambiato dal passaggio da Conte a Draghi. L’attacco più duro però è arrivato nei confronti di Renzi, colpevole a suo dire di aver spinto per questo Governo di larghe intese che sta percorrendo però la stessa strada di quello precedente. Naturalmente l’ultima battuta sull’Arabia è un chiaro riferimento alle recenti conferenze tenute dal leader di Italia Viva nel paese saudita.