Lutto nel calcio, era il miglior marcatore di tutti i tempi

Un grave lutto ha colpito il mondo del calcio. Il grande calciatore olandese Willy van der Kuijlen, infatti, è venuto a mancare.

Un gravissimo lutto ha colpito il mondo del calcio per la morte improvvisa di Willy van der Kuijlen. Nato ad Helmond nel 1946, si è spento il 19 aprile scorso all’età di 74 anni. A darne l’annuncio è sta l’UEFA attraverso il proprio sito ufficiale. Il giocatore era noto soprattutto per i tanti record messi a segno in patria.

Willy van der Kuijlen aveva cominciato la sua mirabolante carriera nel 1964 con il PSV. Dei biancorossi negli anni è diventata un’autentica bandiera giocando 528 partite e segnando la bellezza di 308 reti. Numeri impressionanti che gli permisero di vincere la classifica marcatori per tre edizioni dell’Eredivisie (’66,’70 e ’74). Per altre tre volte, invece, giunse secondo nella classifica marcatori e una volta terzo.

Ha scritto la storia del calcio olandese

In questi anni riuscì a conquistare con il PSV ben 3 campionati olandesi, 2 Coppe dei Paesi Bassi e una Coppa UEFA. A fine carriera, nella stagione 81-82 si trasferì al MVV Maastricht, dove riuscì a mettere a segno altre 3 reti. Ancora oggi, con i suoi 311 gol totalizzati in 539 partite, è il giocatore più prolifico della storia dell’Eredivisie.

Nonostante questi numeri stratosferici Willy van der Kuijlen non riuscì mai a brillare invece con la Nazionale olandese. Pur venendo convocato dal 1966 al 1977, non fu chiamato in causa ai famosi mondiali del ’74. In quell’occasione gli Orange di Cruyff riuscirono ad approdare sino alla fine perdendola poi per 2-1 contro la Germania dopo essere passati in vantaggio praticamente poco dopo l’inizio del match.

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Nonostante una parentesi poco felice, Willy van der Kuijlen anche in Nazionale riuscì a portare a casa 22 presenze e 7 reti. Non sono stati diffusi dettagli sulla sua morte. Se ne va uno dei più grandi attaccanti del passato, che ha reso grande questo sport.