Vaccini? No, siamo chiusi per Pasqua: Policlinico nella bufera

Scatta la polemica in Regione Lazio. Alcuni cittadini dovevano ricevere i propri vaccini domenica, ma hanno trovato tutto chiuso.

Vaccini anti-covid - immagini di repertorio (Getty Images)
Vaccini anti-covid – immagini di repertorio (Getty Images)

Questi sono giorni particolari, si sta festeggiando in tutta Italia la Pasqua. Naturalmente però per alcuni lavori non ci sono giorni festivi che tengano. Medici e forze dell’ordine ad esempio devono sempre avere del personale disponibile, quindi a rotazione alcune persone lavorano durante le feste.

Negli anni tante conquiste si sono ottenute in tal senso. Secondo i nuovi contratti, infatti, quei lavoratori che lavorano durante le festività hanno diritto a pagamenti maggiorati. Naturalmente durante un periodo di pandemia come questo si è chiesto un forte sacrificio un po’ a tutti. In maniera particolare a medici e infermieri che molte volte hanno addirittura superato il proprio orario normale di lavoro.

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Il centro vaccini era chiuso la domenica di Pasqua: ecco il motivo

Quello che è accaduto però al Policlinico universitario di Tor Vergata ha dell’incredibile. Alcuni cittadini, circa una quarantina, si sono presentati muniti di prenotazione per farsi iniettare i vaccini. Arrivati fuori la struttura verso le 15 però si sono ritrovati davanti ad una scena desolante.

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Il Policlinico, infatti, era chiuso. Secondo quanto riportato da Leggo le persone che erano andate lì per ricevere i vaccini, avevano ricevuto un sms di conferma della prenotazione 3 giorni prima. Secondo l’Ospedale però la colpa sarebbe da addossare alla Regione Lazio.

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A quanto pare, infatti, i responsabili del centro vaccinale avevano avvisato la Regione della chiusura della struttura da domenica pomeriggio. Nonostante questo però sono stati inviati ugualmente gli sms di conferma. Subito si è scatenata la polemica. Ora a quanto pare queste persone riceveranno i propri vaccini questo martedì.

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