Il vaccino AstraZeneca continua a destare preoccupazione. Una donna ha trovato la morte a Genova, aveva ricevuto il vaccino da pochi giorni.
Continua la campagna vaccinale nel nostro Paese, anche se molto a rilento. Le forniture dei farmaci sono sempre inferiori alle aspettative e c’è grande scoramento. A peggiorare le cose c’è il virus che ha cominciato a correre veloce e soprattutto a mutarsi. La paura, infatti, è che i vaccini diventino inutili nei confronti delle nuove varianti del covid che ogni giorno scopriamo.
Cercare di immunizzare nel più breve tempo possibile tutta la popolazione è diventata una corsa contro il tempo. A complicare ancora di più le cose è il vaccino AstraZeneca, uno dei più utilizzati a livello mondiale e anche uno dei più discussi. Nelle ultime settimane, infatti, si sono registrati alcuni decessi dopo la somministrazione di tale farmaco.
LEGGIA ANCHE >>> AstraZeneca: 7 morti in Gran Bretagna, tutti i casi nel resto del mondo
Una dose di AstraZeneca, poi la tragedia
I numeri sono irrisori se rapportati alle dosi inoculate sinora, ma c’è apprensione. Nella giornata di ieri un’insegnante di 32 anni è venuta a mancare all’ospedale di Genova. La donna era ricoverata in Rianimazione con una trombosi ed emorragia cerebrale.
Secondo quanto riferito dai parenti, l’insegnante aveva ricevuto una dose di vaccino AstraZeneca lo scorso 22 marzo. Venerdì sera poi erano cominciati i problemi per lei con cefalea e nausea. Il tutto però è definitivamente crollato il sabato verso mezzogiorno. A quel punto è stata subito trasportata in ospedale e lì ha trovato la morte. Nel pomeriggio di ieri i parenti hanno dato l’autorizzazione per l’espianto degli organi.
La notizia ha colto di sorpresa tutta la comunità dove la donna era ben voluta. Cresce intanto l’ansia legata al vaccino AstraZeneca che nei giorni scorsi aveva modificato il proprio bugiardino e anche il nome.