Conto corrente, tutte le regole da seguire nel 2021

Avere un conto corrente è una grande responsabilità. Ci sono limiti da non superare e soprattutto regole da seguire.

Conto corrente (Google Images)
Conto corrente (Google Images)

I pagamenti elettronici ormai la fanno da padrone in tutto il mondo. L’Italia, che negli scorsi anni era stata un po’ a guardare sta cercando di recuperare il terreno perduto. In particolare il Governo ha cercato di “educare” i cittadini a questa modalità di pagamento tramite il cashback che permette all’utente di ricevere indietro il 10% del denaro speso sino ad un massimo di 150 euro ogni 6 mesi.

Va da sé che nei prossimi anni dovremo prendere sempre maggiore confidenza con i bancomat. In particolare il messaggio va rivolto alla vecchia generazione, ancora troppo abituata alla moneta cartacea. Naturalmente  bisogna stare attenti a determinati regolamenti per non restare a bocca asciutta. I bancomat e le carte di credito, infatti, hanno dei massimali giornalieri e mensili di prelievo da rispettare.

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Conto Corrente, quando il Fisco s’insospettisce?

Per prima cosa non bisogna mai farsi cogliere impreparati se si decide di prelevare del denaro da uno sportello automatico. Questi, infatti, potrebbe essere vuoto. La cosa migliore è quella di evitare i giorni feriali per prelevare. Dal 1° gennaio 2021 è stata introdotta una nuova regola che dà alle banche il potere di bloccare i conti di coloro i quali da 3 mesi non pagano le utenze domestiche.

Naturalmente i controlli sono soventi ed è bene ricordare che il prelievo costante di ingenti somme di denaro può portare lo stato ad insospettirsi e quindi ad effettuare dei controlli. Stesso discorso anche per i versamenti ingenti e non giustificati a parenti o soggetti terzi.

L’Agenzia delle entrate naturalmente è sempre attenta. Proprio per questo, quando ci sono degli spostamenti importanti di denaro, allora viene messo in allarme il Fisco che comincia una serie di controlli. Spesso infatti sono state beccate alcune persone che dichiaravano reddito zero usufruendo anche di aiuti statali e poi avevano conti correnti faraonici.

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