Laura Pausini trionfa ai Golden Globe: la dedica fraterna di Eros Ramazzotti

Laura Pausini vince il Golden Globe per la migliore canzone originale. È lei l’orgoglio artistico italiano all’estero. La dedica fraterna di Eros Ramazzotti

Laura Pausini è riuscita in un’impresa incredibile. Un vero e proprio orgoglio artistico tutto italiano. La cantante ha vinto il Golden Globe per la migliore canzone originale. Infatti, il suo brano “Io sì”, composto in collaborazione con Diane Warren e Niccolò Agliardi è stato premiato nella notte.

La canzone fa parte del film La vita davanti a sé, pellicola diretta da Eduardo Ponti, girato con la madre Sofia Loren, che però non è riuscito a trionfare nella categoria riservata al miglior film in lingua originale.

Emozione incontenibile per la cantante che ha commentato così il lieto evento: “Ho la pelle d’oca, non avrei mai immaginato di vincere un Golden Globe. Dedico questo premio a tutti coloro che vogliono e meritano di essere “visti” e a quella ragazzina che 28 anni fa vinse Sanremo e non si sarebbe mai aspettata di arrivare così lontano”.

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Laura Pausini vince il Golden Globe, Eros Ramazzotti si unisce alla festa: la dedica fraterna

Un momento davvero indimenticabile per Laura Pausini che può festeggiare la vittoria del Golden Globe per la migliore canzone originale. Un riconoscimento importantissimo che rende orgogliosi non solo i suoi fan, ma anche tutta l’Italia.

Chi ha espresso vicinanza e felicità per la bella notizia è stato il collega Eros Ramazzotti che su Instagram ha pubblicato una stories con una dedica fraterna rivolta alla cantante: “Complimenti sorellina, orgoglio italico“.

La Pausini ha poi ancora commentato su Facebook la sua vittoria, dedicandola alle persone a cui più vuole bene: “Dedico questo riconoscimento anche all’Italia, alla mia famiglia, a tutti coloro che hanno scelto me e la mia musica e mi hanno reso quello che sono oggi. E alla mia bellissima figlia, che di oggi vorrei ricordasse la gioia nei miei occhi, sperando che cresca e continui sempre a credere nei suoi sogni”.