Tom e Jerry, dopo anni svelato il volto di Mammy: perché è scomparsa?

Avete mai visto Mammy Due Scarpe, l’umana di Tom e Jerry improvvisamente scomparsa dai cartoni?

Nella versione italiana Mammy Due Scarpe ci viene presentata come padrona di casa e casalinga, tuttavia nella realtà si tratta di una cameriera afroamericana che si prende cura della casa e del gatto Tom.

Della donna nei cartoni vediamo solo la parte inferiore del corpo, eccetto che in alcuni episodi ecco quindi che siamo riusciti a trovare il volto della donna.

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Tom e Jerry, avete mai visto la mamma?

Il volto di Mammy due scarpe è stato visto solo una volta in Italia, nell’episodio Il gatto del sabato sera, tuttavia anche le sue scarpe nel 1952 sono scomparse dagli episodi del noto cartone. La donna interveniva spesso per sgridare Tom, il più delle volte vittima dei dispetti di Jerry, passava per colpevole.

In tutto la donna è apparsa in 19 cartoni animati, tuttavia nelle successive edizioni alcune sue scene sono state rianimato o cambiate nel doppiaggio. Mammy era infatti un archetipo razzista, che giocava molto sull’ubiquità della mammy afroamericana.

William Hanna e Joseph Barbera hanno quindi deciso di modificare successivamente il dialogo e far passare Mammy Due Scarpe come la padrona dell’abitazione. Il personaggio è stato poi ufficialmente ritirato dopo le proteste della NAACP.

Tom e Jerry

A doppiare la Mammy l’attrice statunitense Lillian Randolph, il personaggio apparso per l’ultima volta ne Gatto Meccanico (settembre 1952), una vittoria per gli attivisti afroamericani che protestavano dal 1949 contro la caratterizzazione di Mammy.

Al tempo la nota attrice mise in dubbio l’autorità della NAACP, alla cui presidenza vi era Walter White, per via della sua carnagione caucasica.

Curiosità su Tom e Jerry

Tom e Jerry intrattengono il pubblico di tutte le età dal 1940, ma siete sicuri di conoscere tutto sul loro conto?

  1. Mattatori ai Premio Oscar: il noto cartone animato ha ricevuto ben 13 candidature agli Academy Awards come Miglior Cortometraggio di animazione, portando a casa ben 7 statuette. Un risultato eccezionale se si pensa che la Disney nella medesima categoria ne ha vinte ‘solo’ (considerando la mole d film) 12.
  2. Tom e Jerry hanno superato i Looney Tuners, un topo e un gatto che battono il gran numero di personaggi che popolano l’universo di Duffy DuckBugs Bunny (oltre 40).
  3. Il nome Tom e Jerry fu suggerito dall’animatore John Carr e fa riferimento a un’usanza della Londra del XIX secolo per descrivere giovani ribelli. I nomi sono ispirati ai personaggi del libro “Life in London, or Days and Nights of Jerry Hawthorne and his elegant friend Corinthian Tom’.”
  4. Non sono mancate le critiche per violenza, razzismo ed esaltazione al fumo.
  5. Nel 1957 fa la sua apparizione il personaggio di Spike, il bulldog amico di Jerry che da del filo da torcere a Tom.
  6. Nel 1975 cambiarono le regole della Tv per bambini e vennero eliminati molti dei comportamenti scomodi dei due personaggi, che furono costretti a diventare amici. Tuttavia negli anni la faida tra gatto e topo è tornata al centro dello show.
  7. Nel concepet originale l’unico protagonista era JerryTom sarebbe dovuto apparire solo nella prima puntata.
  8. Nel 1992 Phil Roman diresse il primo lungometraggio sui due personaggio. Il film non ebbe tuttavia un gran successo.

Un suicidio in Tom e Jerry?

Nel 1956 uscì Blu Cat Blues, una delle puntate più controverse della serie che sembra concludersi con il suicidio dei due animali.

Tom appare già dalle prime scene molto triste, seduto sui binari di un treno. Jerry guarda la scena da lontano e tramite il suo racconto scopriamo che il gatto ha subito una terribile delusione amorosa.

Poco dopo scopriamo che anche Jerry sta soffrendo per amore, la sua fidanzata storica ha infatti per sposare un altro topo. Così raggiunge l’amico/nemico sui binari. La puntata si chiude con il fischio del treno in lontananza, lasciando intuire il peggio.

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