Zingaretti vuole Barbara d’Urso, gli utenti vogliono la testa di Zingaretti

Il leader del Pd di scena nel salotto tv di Barbara D’Urso. Polemica ed insulti sul web, gli elettori non ci stanno.

Nicola Zingaretti, leader del Partito Democratico, di scena nel salotto televisivo di Barbara D’Urso. Fin qui, niente di particolarmente eclatante, perchè è vero che ormai “Non è la D’Urso” rappresenti tra i peggiori contenitori televisivi della storia della tv italiana, per gusto, trash, pochezza intellettuale e quant’altro, ma è anche vero che ormai i politici del nostro paese, pur di apparire accetterebbero inviti anche dall’interno della casa del Grande Fratello, cosa che probabilmente accadrà a breve.

Ciò che proprio non convince, è l’apprezzamento di Nicola Zingaretti per la trasmissione tv della D’Urso, che definisce, attraverso Twitter: “un programma che tratta argomenti molto diversi tra loro hai portato la voce della politica vicino alle persone”, aggiungendoci poi, un perentorio “ce n’è bisogno“. A quel punto, come è naturale e giusto che sia, sotto con i commenti, gli sberleffi ed anche gli insulti sul web. In effetti la frase, colpisce e non poco, perchè va bene essere stati ospitati e magare tendere alla gentilezza, va bene ricercare voti in ogni dove, ma un minimo di decenza nel collocare un prodotto tv dove in realtà non andrebbe affatto collocato.

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Zingaretti vuole Barbara d’Urso: i commenti per il leader Pd sono un vero spasso

A questo punto c’è da considerare, cosi come anticipato, la reazione del popolo del web, quel popolo che è li appostato pronto al minimo errore o incongruenza, o paradosso o qualsiasi altra cosa del malcapitato di turno, o volontariamente colpevole di essere andato un po’oltre con qualche dichiarazione, e questo è il caso del nostro Nicola Zingaretti. I commenti, si sprecano, si parla della tradizione della sinistra italiana, di Berlinguer e quant’altro accostato alla figura di Barbara D’Urso, ma c’è dell’altro, molto e molto ancora.

Tra i commenti più pungenti e più rilevanti spicca quello di Alessandra Angeli, che scrive: “Trovo coerente il suo endorsement a un programma che fa solo sensazionalismo; è necessario solo per un politico lontano dalle persone come lo è lei e, più in generale, la “sinistra” odierna, che lei ben rappresenta. Il vuoto lega con il vuoto“.