Si lancia nel Piave con il figlio tra le braccia: lo salva dalla caduta con il suo corpo

La donna ha compiuto l’estremo gesto con il figlio tra le braccia, abbracciandolo cosi forte da salvarlo dalla sua stessa, ultima scelta.

Un ultimo, estremo gesto… cosi estremo da coinvolgere il figlio, di solo un anno e più, l’amore della sua vita!

Succede a Vidor, provincia di Treviso, dove una madre di 31 anni, ha deciso di uccidersi, lanciandosi nel Piave.

Una tragedia nella tragedia: la donna ha infatti deciso di portare con se il piccolo figlio, lanciandosi nel vuoto con lui tra le braccia.

Eppure l’istinto materno ha prevalso alla follia del momento: la donna ha infatti, durante la caduta, stretto cosi tanto il corpo del piccolo a se che questo è riuscito a salvarsi.

Si lancia nel Piave con il figlio tra le braccia: lo salva dalla caduta con il suo corpo

La donna si chiama Margherita Bandiera ed ha deciso di compiere il suo ultimo gesto, presumibilmente dopo essersi licenziata dal lavoro: lavorava come amministratrice contabile in una azienda locale.

“Non potevo immaginare che il piccolo fosse in pericolo”, le parole attonite del padre del bambino, marito di Margherita. “Ora è lui che mi darà la forza per andare avanti. Lei spero abbia trovato la pace”.

La donna si stava dirigendo con la sua auto dai genitori, in un paese circostante, ma la destinazione non è purtroppo mai stata raggiunta e subito cosi questi si sono allarmati.

A quel punto la ricostruzione dell’accaduto e la scoperta del cadavere della donna con accanto il piccolo che fortunatamente ancora era vivo.

Immediatamente i soccorsi sono arrivati in zona ed hanno cercato di rianimare la creatura, che è stato trasportato in ospedale in codice rosso.

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