Richiedeva prestazioni sessuali alla sua dipendente: lei lo rifiuta, lui tenta di investirla

A farne le spese un’amica della donna la quale è stata investita dall’uomo e trascinata per molti metri. Arrestato dalla Polizia.

Era diventato un incubo per lei, un vero e proprio incubo! Un rapporto morboso quello dell’uomo, 32 anni di Roma, con la sua vittima.

Si erano conosciuti per dei servizi da massaggiatrice che lei offriva all’uomo a domicilio, per due anni questo è stato il loro rapporto. Finché lui non le offre di fare la massaggiatrice a tempo pieno nel suo negozio in zona Prati.

Da qui le vessazioni e le molestie sessuali continue verso la 41enne, inserendo nel contesto anche un’amica di quest’ultima, collaboratrice nel negozio, resa tramite delle richieste dell’uomo verso la donna.

Ai continui rifiuti, l’uomo reagisce e fa compie un bruttissimo gesto.

Richiedeva prestazioni sessuali alla sua dipendente: lei lo rifiuta, lui tenta di investirla

L’uomo inizia ad essere perentorio, dicendo all’amica della vittima che, se quest’ultima non avesse deciso di uscire con lui, le avrebbe smontato la macchina.

Al diniego, la minaccia viene messa in atto e la macchina sarà ricostruita dall’uomo solamente quando la vittima minaccia a sua volta di denunciarlo.

Poi la seconda richiesta il 13 febbraio scorso, ma al diniego l’uomo intima alle due di lasciare il posto di lavoro.

L’intimazione viene accolta dalle due e alla loro conferma di abbandono, l’uomo infuriato inizia a prendere a calci e pugni sempre la macchina della donna, inerme.

Poi la svolta definitiva: l’uomo tampina la vittima, la incontra ancora una volta mentre è in strada con l’amica, l’aggredisce.

Le due donne si liberano, l’uomo scappa infuriato, prende la macchina e prosegue la sua corsa verso di loro ad altissima velocità.

La donna si scansa, riesce a non essere colpita, cosa che non succede all’amica, trascinata per 40 metri sull’asfalto. Verrà trasportata in ospedale all’arrivo dei soccorsi, fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.

Le autorità sono poi intervenute sul posto, rintracciando l’uomo nel suo negozio a Prati, dove prima di essere arrestato, ha aggredito gli agenti.