Pierluigi Diaco torna sull’argomento Alberto Matano e chiarisce una volta per tutte il suo pensiero dopo le voci di una presunta querelle tra i due.
Il giornalista è tornato a parlare di Alberto Matano nella sua lunga intervista per il Giornale, mettendo il punto una volta per tutte alle tante voci che negli ultimi mesi lo volevano in guerra con il collega di Rai Uno.
Prima di capire bene di che cosa si tratta, il conduttore è tornato in onda con un nuovo format dal titolo Ti Sento in cui ogni volta intervista l’ospite in studio partendo dalle emozioni uditive.
Un successo che lo sta ripagando dei problemi che il programma Io e Te ha ottenuto quest’estate e per cui è stato più volte al centro delle polemiche. Ad ogni modo, cerchiamo di scoprire le sue parole sul conduttore della Vita in diretta.
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Pierluigi Diaco querelle con Matano: “non corrisponde a verità”
Pierluigi Diaco torna a parlare ancora una volta delle polemiche di cui è stato protagonista negli ultimi mesi e nello specifico anche dello scontro che si è vociferato avesse avuto con il collega Alberto Matano.
“Tutta la narrazione che c’è stata su di me la scorsa estate non corrisponde a verità. Non ho mai ceduto e non voglio cedere al ricatto degli odiatori dei social. Non c’è mai stato alcun problema, come ha più puntualizzato Alberto in una intervista” ha ammesso il giornalista, svelando anche di come con il suo collega ci sia stata una discussione pacata.
Sembra proprio che nulla di quello che è stato raccontato, o almeno di come è stato raccontato sia vero alla fine, anche se sempre nella sua intervista per il Giornale, il conduttore ha ammesso di essere vittima di giudizi e pregiudizi come tutti, ma di sapere anche incassare le critiche, come è giusto che faccia chi lavora nel mondo dello spettacolo.
Ad ogni modo, lui che torna in onda stasera con una nuova puntata di Ti sento non manca di lanciare una frecciatina, nemmeno troppo velata, ammettendo: “Resta singolare però che ci sia così tanta attenzione su un programma in onda alle due del pomeriggio”.
