La banda dei supermercati colpisce ancora: rapinato un negozio Eurospin

Hanno organizzato tutto nei minimi dettagli per poi fuggire con un sostanzioso bottino. Sembrano davvero inafferrabili!

Un altro colpo messo a segno dalla “banda del supermercato”. Questa volta si tratta di uno dei negozi della catena Eurospin situato sulla via Palombarese, alle porte di Guidonia, nel quartiere Marco Simone.

Un colpo da veri banditi, una strategia ineguagliabile, come solo si potrebbe vedere nei migliori film americani: gas acetilene lanciato nel negozio dopo aver rotto una vetrata, la cassaforte che esplode, pochi minuti per trafugare un bottino ancora da quantificare, ma certamente sostanzioso.

Hanno sfruttato la zona, non troppo frequentata, all’entrata della Nomentana Bis, nel quale era situato il negozio e l’orario notturno delle ore 21.00, prossimo al lockdown serale, per colpire.

La squadra operativa della stazione di Polizia di Tivoli, entrata subito in gioco per sventare la rapina, non è però riuscita a prendere i deliquenti, dileguatisi velocemente.

La banda dei supermercati colpisce ancora: rapinato un negozio Eurospin, i ladri fuggono col bottino

Eppure dai precedenti bisogna anche dire che questi rapinatori non sempre sono stati infallibili, anzi. Molti sono stati i tentativi di rapina finiti male.

A partire da quella precedente a questa, quando nella zona di Corviale, i ladri specializzati in cassaforti tentarono una rapina al Penny Market di zona, ma non riuscirono ad aprire la cassaforte con l’acetilene e dovettero scappare a mani vuote.

Quello stesso giorno effettuarono un’altra rapina ad un altro Eurospin di Pomezia, ma lo stesso acetilene portò un incendio dello stabile e la rapina ancora una volta fu annullata.

Anche nella notte di Capodanno i rapinatori non erano rimasti a mani in mano: un ennesima rapina in Via di Boccea, nel quartiere di Casal di Selce fu tentata dai rapinatori di supermercati, ma anche questa volta l’acetilene portò un grande incendio che costrinse i rapinatori a fuggire.

Comunque questi ladri sono certamente esperti del mestiere, dato che i supermercati posseggono internamente molto più contante rispetto alle poste ed alle stesse banche.

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