Un San Valentino tragico per la morte di Marika Donnarumma, una giovane ragazza uscita di strada e schiantatasi con la sua auto.
Troppo giovane per morire, soprattutto in una giornata dove doveva essere celebrato l’amore, non la morte. Marika Donnarumma aveva solo 26 anni ed una vita davanti, vita spezzata da un evento tragico e imprevedibile.
L’incidente sulla Via Casilina, in direzione Ferentino, kilometro 68. Marika esce con la sua macchina, una Hyundai l10 bianca, sta percorrendo la strada, sbanda improvvisamente.
La sua corsa termina su una cunetta laterale, fuori dalla strada, da quella maledetta strada che è stata rinominata dagli abitanti del posto come la “curva della casa stregata”.
L’arrivo del 118 e dei Vigili del Fuoco di Frosinone non è stato purtroppo abbastanza: Marika è spirata sul colpo per la brutta botta ricevuta.
Incidente mortale nella “curva della casa stregata”: muore una giovane ragazza uscita fuori strada con l’auto
Nell’incidente non sembrano coinvolte altre autovetture e si sta cercando di risalire alla motivazione dell’incidente, se sia stato per colpa del ghiaccio sull’asfalto oppure per una distrazione della conducente che ha portato il veivolo fuori strada.
La realtà è però che Marika non c’è più e non tornerà più, lasciando un vuoto incolmabile in chi le voleva bene.
Distrutta la famiglia della ragazza, originaria del paese Ceccano e che lavorava nell’impresa di famiglia, una pizzeria di zona, con il padre ed il fratello.
Un evento assolutamente tragico che difficilmente potrà essere superato dai famigliari, una perdita troppo gravosa ed un fardello troppo grande da essere sopportato.
Anche il paese piange la scomparsa di Marika, conosciuta da tutti i residenti. Una vita spezzata troppo presto e in maniera troppo brusca!