Un post Facebook guida la rivolta dei ristoratori liguri che decidono di aprire a San Valentino per non perdere clienti.
Sono in zona arancione, eppure decine di ristoranti della regione Liguria hanno deciso di aprire oggi, in barba alla normativa covid.
La carica suonata da un post su una pagina Facebook di un locale dal goliardico nome “Pasta Basta Ventimiglia” che con un irriverente post guida l’opposizione alle regole per le chiusure in una festività tanto remunerativa come è San Valentino:
FACCIAMO RESISTENZA
DOMANI APERTI
DEMAIN OUVERT
E NON SAREMO I SOLI !!!!
In molti hanno seguito l’esempio del ristoratore, contrastando la normativa secondo la quale si potrebbe tenere aperto un locale in zona arancione si, dalle 5 alle 22, ma che comprenda solo il servizio di asporto e delivery.
Niente posti a sedere ne posti in piedi… ma si sa, in un giorno speciale come San Valentino, chi vorrebbe stare a casa a consumare un anche buono, ma triste e malinconico pasto, anziché seduto in un ristorante bello e romantico con la propria dolce metà?
Ristoratori in rivolta in Liguria: “È San Valentino, apriamo lo stesso!”
Ma gli entusiasmi generali sono stati immediatamente smorzati: il ristorante, che aveva addirittura deciso di cambiare la propria insegna con “Adesso Basta” ha subito nell’immediato, all’incirca alle 14, un controllo generale dei Carabinieri.
Titolare e clienti presenti all’interno del posto sono stati schedati e l’iniziativa è stata immediatamente bloccata sul nascere.
La Liguria, come altre 2 regioni ed una provincia autonoma (Toscana, Abruzzo, Provincia autonoma di Trento) sono passate in arancione da oggi, dato il superamento dell’indice Rt di più di 1.
Questo ha portato la sfortunata chiusura delle attività per i posti a sedere a pranzo, ma continua oltre che a portare sconforto ai cittadini ed ai piccoli imprenditori, anche a non far comprendere quale possa essere la soluzione più idonea di contenimento.
Su questo si è espresso il Consigliere Walter Ricciardi, dicendo:”È urgente cambiare subito la strategia di contrasto al virus SarsCov2: è necessario un lockdown totale in tutta Italia immediato!”