Un’altra vicenda che di certo farà discutere per molti giorni. Una infermiera morta improvvisamente dopo il vaccino.
Una morte misteriosa, almeno per tutti quelli che dubitano dell’efficacia del vaccino, per tutti quelli che dubitano di qualsiasi di cosa, anche della stessa pandemia. Tutto, purtroppo, tristemente possibile per la famiglia e per l’ospedale dove la donna lavorava. Lei 55 anni ci lavorava come infermiera, e come tale si è sottoposta al vaccino, rispettando il protocollo che chiede ai sanitari di vaccinarsi, considerati i rischi ai quali, considerato il tipo di lavoro, sono esposti.
La donna è morta qualche giorno dopo l’iniezione per cause non ancora chiarite. L’ospedale, rispondendo anche alle accuse dei no vax, che attraverso alcune piattaforme web hanno associato la morte della donna alla natura particolare ed indubbia del vaccino, ha subito chiarito che ogni protocollo è stato seguito e che uno studio portato avanti dalla struttura operante nel veronese, ha chiarito che determinati effetti collaterali sono si avvenuti tra quelli che hanno ricevuto il vaccino, ma sempre rientranti tra quelli ipotizzabili.
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Muore a 55 anni: il legale della famiglia fa presenta esposto in Procura
La famiglia della donna attraverso le parole del suo legale, ha presentato un esposto in Procura a Verona per comprendere quali siano stati i passi che hanno preceduto la somministrazione del vaccino e se cioè si è tenuto conto di tutti i fattori di cui è giusto tenere conto prima della somministrazione. In più, le ragioni della morte, chiedono, dovrebbero essere considerate ed approfondite per eventuali casi in futuro.
Inoltre, lo stesso legale, Matteo Residori ha chiarito la posizione della famiglia in merito ai sospetti ed alle accuse dei gruppi no vax: “Persone – spiega – che hanno diffuso sul social notizie non verificate, pubblicando anche il necrologio in disprezzo al dolore e alla sensibilità dei familiari i quali, peraltro, si dissociano fermamente dall’accostare la morte della loro cara con la somministrazione del vaccino. Perchè non c’è nulla di provato“