L’appartamento ha preso fuoco. Due uomini bloccati all’interno, uno dei due non ce l’ha fatta, troppe le ustioni.
Un terribile incendio è divampato nella notte nella provincia di Avellino. Le fiamme hanno avvolto un appartamento nel quale vivevano due uomini. La segnalazione ai vigili del fuoco del comando locale è stata fatta da alcuni vicini che hanno visto le fiamme fuoriuscire dall’abitazione. All’interno, i vigili del fuoco hanno tratto in salvo uno dei due uomini di origini rumena che vi abitavano. Il secondo di 51 anni è morto in seguito alle pesanti ustioni riportate.
Sul corpo del ragazzo affidato agli operatori sanitari sono state riscontrate forti ustioni, ma al momento il giovane non sarebbe in pericolo di vita. Niente da fare per il suo coinquilino, troppo vaste le ferite, troppo grandi le ustioni, per l’uomo non è stato possibile intervenire, l’incendio lo ha ucciso prima dell’intervento dei vigili del fuoco. I due avevano occupato l’appartamento in questione, da anni incustodito. L’incendio secondo una prima ricostruzione sarebbe divampato in seguito al malfunzionamento di una vecchia stufa.
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Il fuoco non gli ha dato scampo: l’appartamento ora è stato dichiarato inagibile
I due uomini sono stati sorpresi nel sonno senza avere quindi la possibilità di accorgersi di quello che stava succedendo. L’appartamento, spente le fiamme, è stato messo dichiarato inagibile dagli stessi vigili del fuoco, in seguito agli evidenti danni riportati. La salma del 51 enne morto nell’incendio è stata sequestrata ed in questo momento si trova presso l’obitorio dell’ospedale di Avellino.
In quanto al 33enne, salvato dalle fiamme, è stato traportato all’ospedale Cardarelli di Napoli, presso il reparto grandi ustioni. Molto gravi, per lui, le ustioni su tutto il corpo.
