I cani sono stati avvistati in una città che espelle rifiuti chimici e cosi i cani sono stati colorati di un forte colore blu.
Sono stati avvistati in branco, tra il freddo ed il ghiaccio delle nevi, con un colore blu cielo che li faceva assomigliare a piccoli Yeti, gli abominevoli cani delle nevi.
Eppure il colore che ha dipinto il pelo di questo branco di 7 cani non è qualcosa di naturale, ma deriva dagli scarti chimici delle centrali nucleari che popolano la città in questione in Russia, la città di Dzerzhinsk.
Fondata nel 1920, fu dichiarata città nel 1930. La città è uno dei 10 siti più inquinati al mondo, per via della presenza di numerose industrie chimiche operanti per la maggior parte durante la Guerra fredda, come ha testato una troupe della BBC in visita a Dzeržinsk.
Russia, avvistato un branco di cani di uno stranissimo colore sul pelo: gli animalisti vogliono intervenire
Rappresentanti dell’amministrazione comunale, insieme agli esperti di Zoozashchita-NN LLC, hanno visitato l’azienda Dzerzhinskoye Plexiglas per ispezionare i cani la cui pelliccia ha acquisito una tinta blu a causa della colorazione chimica emessa dalle loro scorie.
Il veterinario Dmitry Shcheglov, vice capo medico dell’ospedale veterinario LLC Zoozashchita-NN, ha sottolineato che le condizioni degli animali durante l’esame visivo non destano sospetti. Non è richiesta assistenza di emergenza agli animali, dato che non sembrano avere problematiche di salute.
Sulla questione sono subito intervenuti gli animalisti locali, i quali hanno richiesto la possibilità di avvicinare i cani, cosi da poterli ripulire dalle scorie delle quali si è impregnato il loro pelo e cercare di riportarli alla loro normale colorazione.
I cani continuano a vagare per la città in libertà.