Il Napoli non va più: tutti chiedono la testa di Gattuso

Cosa succede al Napoli di Gattuso? Cosa succede a quel gruppo che solo pochi mesi fa alzava la Coppa Italia?

Rino Gattuso sembra essere rimasto sempre più solo a credere in un progetto calcistico che partita dopo partita, impegno dopo impego appare bello che naufragato. Sotto sotto, chissà se anche lui ci crede ancora. Troppe le delusioni, a detta sua da parte della piazza, e troppa le delusione della stessa piazze nei confronti di un gruppo che ormai non gira più, di un gruppo che appare quasi svuotato di quell’anima che soltanto pochi mesi fa lo contraddistingueva.

Nelle ultime settimane, in tanti, forse anche troppi, chiedono alla società di cambiare tutto. Via Gattuso e secondo alcuni via anche Giuntoli. Il gruppo ha fallito, il gruppo è ormai inflazionato, screditato, non corre, non stringe i denti, non ha quel veleno che il tecnico calabrese ha tanto chiesto nei mesi scorsi. Il gruppo no gioca più, tranne rari lampi di singoli. Il gruppo nonostante una apparente fiducia nel prossimo, sembra quasi attendere il momento del reset, della ripartenza, del rimescolamento delle carte.

LEGGI ANCHE >>> Anche sul campo di calcio non nasconde il suo disagio: il dramma di Gattuso

LEGGI ANCHE >>> Gattuso vola in finale: bacio al cielo e la dedica commovente

Il Napoli non va più: ma di chi è davvero la colpa?

Tutti parlano, tutti ragionano, tutti sentenziano, ma alla fine, di chi è la colpa di questo apparente fallimento sportivo? In realtà di fallimento, se si esclude la mancata qualificazione alla finale di Coppa Italia non si dovrebbe ancora parlare. Il Napoli è realisticamente e potenzialmente in corsa per il quarto posto che vale la qualificazione in Champions League, e ha da giocare ancora i sedicesimi di Europa League.

E allora? Di chi sarebbe la colpa? Accusare il solo Gattuso di ciò che è successo nelle ultime settimane potrebbe essere un passo azzardato, le colpe, al massimo, sono da spartire con il gruppo e con un livello tecnico tattico complessivo, probabilmente non del tutto corrispondente alle iniziali proiezioni di più ottimisti. Per farla breve, probabilmente il gruppo ha deluso, il tecnico ha anche lui sbagliato qualcosa, ed il corto circuito è servito.

Gestione cookie