La notizia che ha sconvolto i fan di tutto il mondo e agitato l’opinione pubblica americana. Tutta la verità.
La notizia è di quelle che spacca in due lo schermo del monitor o della tv dalla quale la si legge. La notizia è di quelle che hanno un effetto nemmeno immaginabile su fan, osservatori, addetti ai lavori e quant’altro. La notizia è di quelle che non ti aspetti, di quelle capace di creare un vortice dietro di se, capace di risucchiare tutto e tutti. La notizia riguarda Bruce Springsteen, anima musicale americana, anima di protesta di richiesta di diritti, di condanna degli abusi, l’uomo forte chitarra alla mano dell’America che spera.
Bruce Springsteen, secondo un tabloid di intrattenimento, sarebbe stato arrestato nel New Jersey, lo scorso novembre per guida in stato di ebrezza. Il tutto confermato da un responsabile del National Parks Service della Gateway National Recreation Area, dove Springsteen, si trovava proprio in quel giorno. L’andamento irregolare della sua auto, ed il consumo di alcol in una zona in cui tale cosa è proibita hanno portato all’arresto dell’artista.
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Tutta la verità su Bruce Springsteen: la presa di posizione dell’azienda automobilistica Jeep
La scorsa domenica in occasione del Super Bowl aveva fatto discutere lo spot che vedeva protagonista proprio Springsteen alla guida di una Jeep. Qualcuno tra i suoi fan, aveva giudicato quello spot, ed il suo messaggio, troppo moderato, qualcosa che non era affatto in linea con il solito spirito dell’artista. Oggi, la decisione della casa automobilistica che di certo provocherà non pochi effetti sulla stessa opinione pubblica e sull’immagine dell’artista.
“Sarebbe inappropriato da parte nostra commentare i dettagli di una questione di cui abbiamo solo letto e che non possiamo comprovare. Ma è anche corretto sospendere il nostro spot per il Big Game finché i reali fatti non saranno stati accertati. Il suo messaggio di comunità e unità è più rilevante che mai. Come lo è il messaggio che bere e guidare non può mai essere tollerato”: queste le parole di un portavoce di Jeep”.
