Fanno finta di essere carabinieri: la fermano e la picchiano, rubandole tutti i soldi

La rapina a Roma, dove una ragazza romena è stata derubata del suo marsupio metre era a bordo di un monopattino.

Era a bordo di un monopattino elettrico la ragazza romena, quando è stata fermata da due persone in tenuta da poliziotti, con una delle due divise che aveva addirittura la striscia rossa sul pantalone e finte medaglie addobbate sulla giacca.

Succede a Roma, in Via Prenestina civico 944, nel quartiere della periferia est di Tor Sapienza, già noto alle autorità locali per altre problematiche fra i quali il campo nomadi (uno dei sedici autorizzati) di Via Salviati, da dove arrivano costantemente roghi tossici che inquinano l’ambiente e l’aria.

La ragazza stava viaggiando a bordo del suo monopattino elettrico, quando i due fermandola le hanno intimato di scendere dal mezzo per poter effettuare un controllo di routine.

Fanno finta di essere carabinieri: la fermano e la derubano, nel marsupio 11 mila euro

A quel punto è iniziata l’aggressione con le maniere forti: i due hanno iniziato a schiaffeggiare la ragazza ed al suo avvertimento che aspettasse un bambino, questi hanno proseguito l’aggressione senza incertezze.

Le hanno poi tolto da dosso il marsupio e sono scappati via velocemente. La vittima comunicherà poi agli inquirenti che nel marsupio ci fossero ben undici mila euro in contanti rinchisi.

La ragazza è stata portata immediatamente in ospedale dove le sono stati fatti dei controlli per confermare che non avesse riportato ferite o traumi: pericolo scampato sia per lei che per il figlio che ha in grembo.

L’identità della ragazza non è ancora nota agli inquirenti, dato che all’interno dello stesso marsupio vi erano anche i documenti, ma le autorità stanno investigando come mai trasportasse cosi tanti soldi in contanti nel marsupio e se a questo punto la rapina fosse premeditata.

Gestione cookie