L’incredibile vicenda ha visto la morte di un uomo che attraversava la strada per raggiungere il distributore automatico.
Un uomo accosta la sua auto per fermarsi ad un distributore automatico di sigarette. Niente di più comune. Siamo a Tivoli, nel Lazio. Scende dall’auto per raggiungere l’altro lato della strada per effettuare l’acquisto. Un auto, una Fiat Panda, nemmeno fa caso all’uomo, un 38enne del posto, e lo prende in pieno, scaraventandolo dall’altra parte della carreggiata, dove una seconda auto, sempre una Fiat Panda, lo investe nuovamente.
Sul posto arrivano i soccorsi, raccolgono l’uomo dalla strada prestandogli i primi soccorsi. Lo trasportano presso il più vicino ospedale, l’uomo è messo davvero male, ma all’arrivo presso la struttura indicata, l’uomo muore. Troppo duro il colpo, troppo vaste le ferite, il 38enne no ce la fa. Le due auto, guidate rispettivamente da una ragazza 31enne e da un uomo 53enne, coinvolte nell’incidente al vaglio delle prime indagini sul posto, condotte dalle forze dell’ordine.
LEGGI ANCHE >>> Il vigile eroe salva la vita ad un bambino e viene investito
LEGGI ANCHE >>> Ancora un operaio morto: investito da un collega sui binari
Accosta per andare al distributore automatico: la ragazza e l’uomo al volante indagati per omicidio stradale
Il corpo dell’uomo è a disposizione delle autorità giudiziarie nel caso in cui si volesse procedere con l’autopsia. Nel frattempo le indagini delle forze dell’ordine dovranno stabilire se nel caso delle due auto che hanno, una dopo l’altra, investito l’uomo, si stessero rispettando i limiti di velocità. In ogni caso, i due conducenti, sono indagati per omicidio volontario, per aver causato la morte del 38enne.
Le indagini a questo punto andranno a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, provando a spiegare in ogni dettaglio in che modo l’atteggiamento dei conducenti possa aver influito sull’inevitabile, nel caso, investimento.