Simile questione si è verificata nel Nord Italia, in Francia ed in Svizzera dove la sabbia ha reso gialla i paesaggi.
Semba un territorio arido e sabbioso dell’Africa, ma è solo Milano al suo risveglio, con una coltre di sabbia che copre il territorio cittadino. Il deserto del Sahara ha infatti il merito o la colpa di questo, dato che con il vento le sue sabbie sono state trasportate fino in Europa: episodi simili infatti si sono verificati anche nel Nord Italia, in Svizzera e in Francia.
Un bollettino che ha colore giallo per rischio idrogeologico è stato reso pubblico: “Una perturbazione in avvicinamento da ovest determina precipitazioni a partire dalla serata di oggi, sabato 06/02, fino alla mattinata di lunedì 08/02. In particolare, i maggiori accumuli, da moderati a localmente forti, sono attesi sulla fascia prealpina e alta pianura”.
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A Milano nube di sabbia del Sahara in aria, portata dai venti fino in Europa
Non è la prima volta che i venti di libeccio e di scirocco trasportano la sabbia fino alla nostra penisola, infatti chi non ha mai ritrovato, dopo una forte pioggia, granelli di sabbia depositati sulla propria auto che coprono il parabrezza?
L’effetto poi dei granelli nell’aria rende il nostro territorio sempre come se fosse arido, con l’effetto ottico da film del far west. L’emergenza idrogeologica dovrebbe durare sino alla giornata di domani, portando ancora accumuli sabbiosi che ricopriranno l’aria ed il suolo inesorabilmente.
Probabilmente in molti dovranno dopo il weekend portare la macchina ad un autolavaggio per rimuovere i fastidiosi granelli dal parabrezza e cancellare quell’opacità che la copertura dei fini granelli porta sui nostri mezzi di locomozione, cosi da migliorarne di nuovo l’estetica.