Woody Allen colpito da nuove accuse di abusi sessuali, a puntare il dito contro il regista e attore la figlia Dylan Farrow.
“Allen vs Farrow”, Hollywoood trema in attesa del documentario shock che mostrerà sotto una luce tutta nuova Woody Allen, tra i registi più popolari a livello internazionale e maestro delle commedie romantiche.
In America a partire dal 21 febbraio, quattro appuntamenti con il docufilm più chiachcierato dell’anno, per la regia di Kirby Dick e Amy Ziering.
Dylan Darrow muove pesanti accuse contro il padre adottivo, oggi 85 anni, risalenti a quando lei era solo una bambina di 7 anni.
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Woody Allen, le accuse della figlia Dylan Farrow
Il documentario andrà in onda sulla Hbo e racconta le accuse di abusi sessuali contro Woody Allen mosse proprio dalla figlia Dylan Farrow, adottata insieme all’ex moglie Mia.
Nel documentario si parla della lunga battaglia legale per la custodia di Dylan e della relazione tra Woody Allen e un’altra figlia adottiva di Mia, Soon-Yi Previn. Quest’ultima, oggi 50enne, è ancora la moglie di Woody, insieme al quale ha avuto due figli.
Nel documentario anche la testimonianza di Mia Farrow, l’attrice oggi 75 enne racconta con rammarico “Chi mai avrebbe potuto credere quelle cose di Woody Allen?”
Oggi Dylan ha 35 anni e gli abusi li ha subiti quando era solo una bambina di 7 anni, che avverte i fan “Non importa quello che pensate di sapere.” Le prime accuse sono state mosse da Dylan nel 2014, con una lettera al New York Times ha infatti rivelato quanto accadutole da bambina.
Allen si è dovuto difendere da queste accuse nel 2017, rinnegandole e affermando che la ragazza è stata istruita a dovere dalla sua ex moglie Mia. Non solo, ha affermato che la Child Sexual Abuse Clinic ha attestato che non s è verificato nessun tipo di abuso.
Il regista e attore ha poi affermato “Qualunque cosa dica suona egoistica e difensiva, quindi è meglio se vado a modo mio e lavoro”, non ci resta quindi che attendere le reazioni al documentario.