Alcol e noia poi la roulette russa: un solo colpo in canna

Un agente segreto tanto alcol ed un epilogo da scena cimetografica. L’uomo ritrovato morto in strada dall’amico.

Pistola
Pistola (Facebook)

Due amici, uno dei due agente segreto, di servizio al controspionaggio russo, passano una serata insieme ed alla fine, decidono che l’alcol è ancora poco. Bevono, bevono, ed ancora bevono. Una bottiglia di brandy tenuta in strada per accompagnare la passeggiata fino a casa. Poi, all’amico architetto, viene in mente un folle gioco. La pistola del 42enne architetto è li, acquistata per proteggersi da i ladri dopo essersi trasferito in campagna,  si potrebbe fare qualcosa di molto pericolo ma altrettanto eccitante.

Perchè non cimentarsi nella celeberrima roulette russa. Un colpo solo, il tamburo che gira e la pistola portata alla tempia. Grilletto premuto e via al gioco con la morte. Una immagine cinematografica, di quelle in cui la tensione arriva alle stesse, una scena di quelle che si fa fatica anche solo a guardare, e poi si immaginano gli innumerevoli casi e situazioni. Qualcosa di assurdo diciamolo pure, qualcosa che in quel momento, piace all’agente segreto.

LEGGI ANCHE >>> 17enne ucciso a Napoli, immagini drammatiche: la rapina e lo sparo VIDEO

LEGGI ANCHE >>> Si sveglia dalla sedazione e devasta ospedale, poi uno sparo

Alcol e noia poi la roulette russa: cronaca di un gioco maledetto

L’agente segreto, quello probabilmente più su di giri considerati gli effetti dell’alcol, si parlerà poi di due bottiglie di superalcolici buttate giù, accetta la sfida. Impugna la sua pistola e si avvia a compiere quello che forse, da lucido, mai avrebbe pensato di poter portare a termine. L’amico, l’altro, l’architetto, si allontana, non ha il coraggio di assistere alla scena.

L’architetto si allontana, poi sente uno sparo, si volta, raggiunge l’amico e lo trova riverso in strada, ormai morto. Arrivano i soccorsi, la polizia, si apre un’indagine per comprendere meglio tutta la situazione. Un folle gioco per un tragico epilogo.

Gestione cookie