Ainett Stephens “mi ha cambiato la vita”: il dolore dell’ex gatta nera

L’ex gatta nera Ainett Stephens è tra gli ospiti di Verissimo, il noto programma condotto da Silvia Toffanin: “nessun genitore si aspetta di ricevere una notizia del genere”

Un personaggio amatissimo e dal grande successo, Ainett Mery Stephens Sifontes, modella, showgirl e conduttrice televisiva nota, è ospite del programma ‘Verissimo‘, in onda su Canale 5 e condotto da Silvia Toffanin: il racconto del dolore e del momento che le ha “cambiato la vita”.

Ainett è un personaggio molto amato che si è fatto apprezzare in Italia grazie, soprattutto, ad una lunga e proficua partecipazione televisiva a diversi programmi in onda sul piccolo schermo.

Nota per la sua bellezza, i fan più attenti non dimenticano la sua simpatia e la sua personalità molto forte.

Ospite di Silvia Toffanin, stimatissima conduttrice, l’ex gatta nera si racconta, come nella tradizione della trasmissione, dando voce ad alcuni aspetti legati alla sua vita privata molto intensi e toccanti.

In particolare, Ainett si sofferma a parlare della diagnosi che ha ricevuto suo figlio Christopher.

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Ainett Stephens Verissimo, le toccanti parole rilasciate a Silvia Toffanin: “E’ stato un momento molto difficile”

Una nuova, intensa ed emozionante puntata di Verissimo, il noto e seguitissimo programma condotto su Canale 5 da Silvia Toffanin, che avrà tra gli ospiti l’ex gatta nera Ainett Stephens.

Bellezza, simpatia, ma anche dolore per la meravigliosa Ainett, che in questo caso ha la possibilità di raccontare un periodo complesso vissuto da madre.

Nello specifico, quest’ultima spiega la diagnosi di spettro autistico che ha ricevuto suo figlio Christopher: “Mio figlio all’età di due anni ha smesso improvvisamente di parlare. Dopo un controllo, abbiamo ricevuto la diagnosi: disturbo dello spettro autistico.”

Poi l’ex gatta nera prosegue: “E’ stato un momento molto difficile, nessun genitore si aspetta di ricevere una notizia del genere. Questa esperienza mi ha cambiato la vita.”

Ainett spiega di esser stata male dopo la notizia, per i primi mesi, ma successivamente ha trovato dentro di sé, anche grazie alla preghiera, la forza per andare avanti. E lo ha fatto anche per lo stesso Christopher, che necessitava “di una madre forte e coraggiosa“.

Non manca un auspicio, una speranza per la Stephens, che infatti spera di vederlo crescere e aiutarlo a sviluppare le proprie capacità.