Si è impiccato a 17 anni nel garage di casa: il motivo lascia senza parole

Una storia tristissima che si apre con le difficoltà di un 17enne nel gestire una situazione venuta fuori molto dopo.

Bullismo
Bullismo (Facebook)

L’ha fatta finita, a soli 17 anni. Succede a Roma, succede che la vita di questo ragazzo arrivi ad un punto in cui, l’unica via d’uscita, per lo studente, arriva ad essere la morte. Non ne poteva più di soffrire, di stare male, di esser il bersaglio preferito per insulti e prese in giro. Non voleva più vivere cosi, e non aveva la forza per denunciare e combattere ciò che stava accadendo in quel triste momento della sua vita. Cosi la decisione di farsi del male, tanto male.

I suoi compagni di classe per un po’hanno taciuto, non hanno aperto bocca riguardo a ciò che accadeva nella loro classe, quotidianamente. Un professore, che per un intero anno scolastico si prende gioco di un suo studente, lo insulta, lo prende in giro, per le sue difficoltà nell’apprendere, per la sua fragilità, per quel carattere chiuso. I suoi compagni di  classe ne hanno parlato con i propri genitori e poi con le forze dell’ordine che hanno iniziato ad indagare su quanto accaduto.

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Si è impiccato a 17 anni nel garage di casa: la posizione del professore

A questo punto la posizione dell’insegnante, che avrebbe letteralmente perseguitato il ragazzo fino al punto da indurlo al suicidio sarà verificata dagli inquirenti per comprendere quanto possa esserci di vero nelle parole dei compagni di classe del ragazzo. Sempre i suoi compagni avrebbero dichiarato che il 17enne aveva più volte manifestato la volontà di volersi fare molto male perchè non più capace di reggere quella situazione che comprometteva in maniera del tutto decisiva la sua esistenza.

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