La regola per evitare il phishing online è molto semplice: leggere attentamente il contenuto dei messaggi che riceviamo.
Sono sempre più segnalati i casi di mail anomale o messaggi whatsapp contraddittori che arrivano a moltissimi utenti. Molto spesso sono casi di “phishing”, truffe che hanno l’obiettivo di indurre la persona a scrivere nuovamente i propri dati e mandarli al truffatore.
Sembrerebbe difficile, detto cosi, cascare nella trappola, no? Eppure qualcuno per disattenzione o poca esperienza con i device digitali, ci casca sempre.
Partiamo da un presupposto: nessuna compagnia come Poste o nessuna Banca invia messaggi per far cambiare al proprio fruitore password, dati sensibili o codici bancari, è assolutamente una cosa improbabile ed impossibile. Addirittura queste compagnie invitano a stare molto attenti alle truffe a proprio nome.
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Nuova modalità di truffa online: come capire che è una truffa? La prima cosa è porre attenzione
Ad oggi, con l’avanzamento tecnologico, anche le truffe online sono più infiocchettate e credibili, ma è necessario avere alcune accortezze con l’intento di non farsi trovare impreparati e smascherare il truffatore.
Per prima cosa, quando arriva un messaggio che induce a cambiare i dati per conto di un servizio bancario o postale, la prima cosa da fare è valutare se la mail sia autentica o meno, cosa che se si legge attentamente la mail del mittente, sarà assolutamente e facilmente comprensibile.
Per fare attenzione a non essere truffati, ovviamente, data la disponibilità di sistemi di motore di ricerca come Google, si potrebbe cercare quel determinato messaggio per comprendere se sia autentico o meno: il più delle volte si avrà la risposta desiderata.
Una volta scoperto l’inganno si cestina la mail o si cancella il messaggio e si segnala il tutto agli organi competenti, semplice e veloce!
