Sempre più vicende legate alle violazioni delle misure anti covid, ma anche tante azioni consentite che spesso infastidiscono.
La cronaca è piena di situazioni, storie, racconti, vicende, qualsiasi cosa con protagonista l’assembramento insomma. Da qualche giorno non si parla d’altro, le regioni sono quasi tutte in zona gialla, la gente esce perchè può farlo, va al ristorante perchè può farlo, va al bar perchè può farlo, e va dovunque può andare perchè, ovviamente, può farlo. Quindi in questa fase, l’allarmismo di certe altre persone, appare più ingiustificato, paradossale, perchè la legge, oggi, consente tutto ciò.
In altri casi invece, dove non si può circolare in libertà, o fuori dalle ore dove questo è consentito, è chiaro che l’indignazione è forte e giustificata. Il caso di oggi, di Bolzano, con la festa con 200 ragazzi in un locale che poteva contenerne massimo 80. Un bel colpo di testa, ma di tutti, anche del gestore del locale. Tutti multati, tutti fermati, qualcuno addirittura denunciato per resistenza agli agenti e cose cosi. Un’altra brutta storia insomma.
Bollettino del 1 febbraio: tutti i numeri del contagio
I nuovi positivi sono 7.925, i morti secondo il dato odierno sono 329
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Continuano gli assembramenti: domani giornata decisiva per il nuovo Governo
Intanto proseguono le operazioni in vista della conclusione del mandato esplorativo del Presidente della Camera, Roberto Fico. Nella giornata di domani, dovrebbe aversi un quadro più nitido di quella che è la situazione complessiva, legata ad una nuova, eventuale maggioranza, disposta a sostenere un nuovo Governo, Conte, o guidato da chissà chi, questo ancora non è chiaro.
Nel frattempo, è giusto che si faccia presto, e che si dia al paese un nuovo Governo, capace di gestire al meglio questa particolare e delicata fase storica.
