Ancora una storia di violenza e social, ancora una ragazzina morta, ancora un movente che sembra non esserci.
Ennesima storia di sangue e social, ennesima storia con protagonista una vittima troppo giovane, ed in qualche modo un social network. Il tutto ha luogo in una stanza dell’hotel Hyatt Regency di Atlanta, qui la 16enne K.W sta girando un video, lei balla e intanto il suo smartphone riprende tutto, destinazione Tik Tok. Ma all’improvviso qualcosa turba la ragazza, qualcuno entra nella sua camera e le spara. La ragazza, cade in terra, colpita a morte.
Arrivano i soccorsi, la polizia, ma per la 16enne non c’è più niente da fare. Le indagini partono subito, ma dopo un po’ di tempo non si arriva ad una conclusione che possa in qualche modo spiegare la morte della ragazza. La polizia ha fermato un coetaneo della ragazza, immaginando un suo coinvolgimento nella vicenda, ma per ora niente ancora è emerso e nessuna responsabilità vera e propria è stata fino a questo punto imputata al giovane.
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Uccisa poco dopo aver girato un video su Tik Tok: la famiglia della ragazza chiede di visionare il clip
La famiglia della ragazza nei giorni scorsi ha vivamente protestato contro le forze dell’ordine perchè ancora non si hanno notizie sulle indagini svolte finora. Si chiede di visionare il clip girato dalla 16enne, dove ad un certo punto è evidente che qualcosa turba la sua attenzione, e che la ragazza reagisce decisamente male alla vista di una seconda persona che probabilmente fa ingresso nella sua camera. Mezz’ora dopo, la ragazza viene dichiarata morta.
Una vicenda ancora da chiarire insomma, che al momento sembra restare immobile davanti alle troppe incertezze degli investigatori.
