Vittima di una discutibile alimentazione, di convinzioni salutiste innovative ma non genuine.
Un fatto sconvolgente arriva dalle cronache pesaresi. Andre Bindi, atleta 48enne è stato trovato morto nel pomeriggio di ieri. L’uomo originario di La Spezia ma residente a Pesaro, da mesi seguiva una nuova alimentazione. La frontiera del fitness prevedeva allenamenti, poco cibo e per un periodo di qualche giorno addirittura il digiuno. Solo liquidi, per pulire l’organismo. Bindi, uomo atletico ed in forza, è morto tra la notte di sabato e la mattina di domenica. Caduto vittima di questo percorso di vita.
Proveniente dalla Liguria, La Spezia, si era trasferito a Pesaro per amore. L’uomo è stato trovato esanime nella sua casa di Roncosambaccio, località circondata dalla campagna e dal silenzio. Ora sono tanti gli interrogativi a cui gli inquirenti proveranno a rispondere. Bindi, separatosi dalla moglie, lascia una figlia di quattordici anni, una famiglia e tanti amici che ora condannano quel percorso da lui intrapreso.
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Vittima della sua alimentazione, contro i vaccini e i rimedi chimici. In casa ritrovata solo frutta e verdura
Il pm Maria Letizia Fucci ha infatti disposto l’autopsia per domani mattina. Al medico legale si chiede di fare chiarezza su eventuali malattie congenite di cui non si sapeva l’esistenza e sulla eventuale correlazione tra quel digiuno prolungato e il decesso.
Il profilo che emerge dell’uomo è di una persona molto attenta, forse troppo, ad indicazioni che non sono state realmente salutari per lui. La Polizia ha notato subito che nell’appartamento c’era pochissimo cibo. Solo frutta e verdura, verosimilmente perché la vittima era nei giorni del digiuno.
L’allarme è stato lanciato dalla ex moglie che dopo alcune ore senza ricevere risposte. ha chiamato i vicini, che le hanno confermato di averlo sentito la sera prima entrare in casa. Quando gli interlocutori si sono accorti di non sentire nessun rumore, nonostante l’auto fosse parcheggiata fuori, hanno deciso di chiamare i vigili del fuoco.