Jasmine Carrisi contro Al Bano: la politica li divide?

Jasmine Carrisi contro il papà Al Bano. In fatto di politica, sembra che padre e figlia la vedano diversamente: ecco come

In Italia si è ufficialmente aperta la crisi di governo. Il premier Giuseppe Conte ha deciso di dimettersi dal ruolo di Presidente del Consiglio. Una situazione che in pochi potevano immaginarsi, soprattutto in un periodo come questo, caratterizzato dall’emergenza sanitaria con la pandemia da Coronavirus.

Chi sembra dare il suo supporto a Giuseppe Conte è senza dubbio la ormai celebre Jasmine Carrisi, la figlia di Al Bano e Loredana Lecciso che ultimamente ha conquistato il pubblico partecipando a The Voice Senior nelle vesti di giudice, in coppia con l’amato papà.

E proprio con quest’ultimo, nonostante tutto l’amore, ci sono delle divergenze almeno in fatto di politica. Al Bano è sempre stato piuttosto critico nei confronti del governo Conte. La stories su Instagram di Jasmine e un’intervista di maggio scorso del cantante di Cellino San Marco sono eloquenti.

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Jasmine Carrisi contro Al Bano: vedute politiche differenti, c’entra Giuseppe Conte

La figlia di Al Bano ha dimostrato di avere le sue idee e un carattere del tutto indipendente. Anche per quanto riguarda la musica la situazione è questa: per avere dei consigli non è detto che si rivolga al papà, anzi.

Ora che la crisi di governo è in atto, Jasmine ha pubblicato una stories su Instagram dove fa palesemente capire di essere dalla parte del premier Giuseppe Conte. Probabilmente non è dello stesso avviso Al Bano. In una vecchia intervista del maggio scorso si era dimostrato alquanto critico nei confronti del governo, soprattutto per quanto riguarda la gestione del mondo dello spettacolo, di cui lui fa parte.

In quella occasione, l’artista pugliese disse: “La vita senza musica è un errore”. Certo, ora la situazione è differente e anche per quanto riguarda l’evento musicale più importante dell’anno – il Festival di Sanremo – l’incertezza regna sovrana. È senza dubbio difficile gestire questi eventi così importanti dovendosi attenere ai necessari protocolli sanitari.