“Mi ha chiesto una cintura”: il drammatico ricordo del suo papà

Parla il padre della piccola soffocatasi con una cintura dopo una folle sfida su Tik Tok. La piccola non era in se, non poteva essere in se.

Bimba Palermo
Bimba Palermo

Parla la madre della bimba di Palermo di 10 anni, soffocatasi con una cintura, stretta alla gola in un tragico gioco, una tragica prova di resistenza, lanciata su social network Tik Tok. La tragedia in pochi minuti, la folle corsa in ospedale con la bimba che perde subito i sensi, la constatazione della morte cerebrale e la decisione da parte della famiglia di donare gli organi, con i quali sono stati salvati altri bambini, proprio come la loro piccola.

Le parole del padre della piccola, gli ultimi ricordi ed una apparente condizione di calma che chiaramente nasconde l’atroce dolore e la disperazione: “Il dono più bello che potevamo fare. Perché mia figlia era allegra, generosa, e avrebbe fatto cosi. Tre bambini vivranno grazie a lei e rivivrà in loro – racconta –  Angelo Sicomero – Voleva essere la regina – spiega –  la star di TikTok e c’è riuscita. È finita proprio come voleva lei. Devo stare calmo – dichiara l’uomo, muratore alla giornata – tra due settimane sarò di nuovo papà e di nuovo di una femmina. Ma se potessi spaccherei il mondo“.

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“Mi ha chiesto una cintura”: il tragico racconto del padre della piccola

“Rubava sempre il cellulare a sua madre e scaricava TikTok – spiega ancora il padre della piccola –  allora ci siamo arresi. Ballava e cantava, scaricava tutorial per truccarsi o per acconciare i capelli. Avrebbe voluto fare l’estetista da grande. Pubblicava questi video su TikTok. La richiesta della cintura, al padre, e poi quel folle gioco che le ha tolto la vita: “”Ho il timore che qualcuno l’abbia contattata in privato e convinta a fare quella sfida. Ma penso anche che forse in quei cinque minuti mia figlia non è stata più lei“.

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