Il tragico episodio scoperto dopo una serie di indagini, partite co la denuncia di scomparsa della donna italiana.
Era originaria di Carpi, 59 anni, a Santo Domingo da una decina di anni, li aveva avviato insieme ad un’amica un bed e breakfast. Il corpo di Claudia Lepore, è stato ritrovato all’interno di un frigorifero. Era li da molto tempo, probabilmente tre giorni. Le ricerche della donna, erano iniziate quando la sua amica modenese, ne aveva denunciato la scomparsa. Le indagini, le tracce della donna perse nel nulla e poi la macabra scoperta.
Nel corso delle indagini, all’indomani della scoperta del corpo della donna in un frigorifero, è emerso che alla luce di tutto possano esserci delle questioni di natura economica. Per l’omicidio della donna, morta probabilmente assiderata, quindi messa nel frigo ancora viva, è stato fermato un uomo, Antonio Lantigua, di 46 anni. Quest’ultimo, è stato probabilmente ingaggiato per far fuori la donna, dietro compenso di circa 200 pesos locali, poco meno di tremila euro.
LEGGI ANCHE >>> Omicidio di Trebaseleghe, l’ultima telefonata della compagna di Alessandro Pontin
LEGGI ANCHE >>> Lucida follia, il 21enne leccese non si è mai pentito del duplice omicidio
Il suo corpo ritrovato in un frigo: l’apertura del frigo bloccata da una scala
Una scala bloccava l’apertura del frigo, questo potrebbe far pensare che la donna fosse entrata viva in quella cella, e che qualcuno aveva fatto in modo che non ne potesse più uscire. Un omicidio insomma per qualcosa che agli inquirenti appare ancora poco chiaro. Il movente economico si è detto, cosi sembra dalle primissime indagini e dai riscontri effettuati, ma anche in questo caso, al momento non ci sono certezze che si tratti esclusivamente di questo.
Si attendono nuovi risvolti, si attende che nuovi riscontri facciano luce su un avvenimento che di certo ha sconvolto quanti erano vicini alla donna, che mai avrebbero immaginato per lei, un simile tragico epilogo.