Secondo ed ultimo appuntamento con Fiorella Mannoia e ‘La musica che gira intorno’ su Rai 1: tra gli ospiti, Zucchero, la rinascita dopo il dramma
Tutto pronto per la seconda serata speciale dello show “La musica che gira intorno”, in onda su Rai 1, in cui il pubblico avrà modo di provare forti emozioni con Fiorella Mannoia e i tanti ospiti attesi: tra questi il cantautore dal grande successo Zucchero Fornaciari
Un programma che già nella prima serata ha regalato grandi emozioni, colpi di scena, sorprese e momenti molto forti, con volti noti del mondo dello spettacolo che hanno tenuto compagnia i telespettatori e dato prova delle grandi qualità in loro possesso, nonché della forza e della potenza della musica e dell’arte in generale.
Giorgia, Marco d’Amore, Alessio Boni, Massimo Ghini, Ornella Vanoni, e tanti altri ancora, sono tantissimi gli intervenuti e tra questi non manca il cantautore Fornaciari, dalla carriera lunga e costellata di successi.
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Zucchero La Musica che gira intorno, ospite di Fiorella Mannoia: quel momento buio seguito dalla rinascita
Un cantautore, un artista a tutto tondo che non ha bisogno di presentazioni, Zucchero Fornaciari, tra i tanti ospiti illustri di questa seconda puntata di ‘La musica che gira intorno’, show condotto dalla meravigliosa Fiorella Mannoia su Rai 1.
Una carriera incredibile, ricca di primati e successi, fatti di successi, sperimentazioni e novità che hanno dato nel tempo un importantissimo contributo alla musica.
L’artista ha un seguito incredibile e i suoi fan nel mondo lo seguono sempre con grande passione ed affetto, ma anche ai più attenti, forse, può essere sfuggito un particolare legato al suo passato e alla sua vita, complicato e doloroso, ma anche fonte di rinascita.
In un’intervista molto bella ed approfondita un po’ di tempo fa al Corriere, il cantautore ha toccato diversi temi, tra cui un momento difficile vissuto.
“All’inizio degli anni Novanta – racconta Zucchero nella suddetta intervista – ho attraversato un periodo di depressione totale dopo la separazione dalla mia prima moglie. Stavo male ovunque fossi.”
Il cantate racconta che in quel periodo provò a tornare dai suoi, ma la sua vita era diversa ormai, lui stesso era cambiato rispetto al passato, e dunque l’artista andò via presto. Da un incontro con l’ex ministro Enrico Ferri, nacque l’idea e la possibilità di trovare casa a Pontremoli.
A tal riguardo spiega: “Mi sembrava un posto fuori dal mondo.”
Quella era un luogo, spiega l’artista, che conosceva poiché il padre aveva un negozio di salumi e per lavoro girava zone limitrofe.
La ricerca proseguiva ma l’artista non trovava il posto giusto, fino ad un giorno particolare: “stavo facendo un giro in moto con la mia Harley, vidi dall’alto questa vallata verde, un mulino diroccato, le pecore al pascolo… mi sembrava l’Irlanda. Mi sdraiai sull’erba ed ebbi la sensazione di esserci sempre stato. Decisi di comprarlo e farlo rinascere.”
Un evento e una scoperta che rappresentarono poi una vera e propria svolta per la sua vita.
Zucchero racconta che i lavori lo aiutarono ad “uscire dalla depressione“, poiché gli tenevano “il cervello occupato”.
Una vita di campagna, per così dire, a contatto con la natura, con il verde e con gli animali, lo ha aiutato ad uscire da un momento complicato e doloroso, e a favorire la sua rinascita.
